Analisi dei dati di 53 pazienti con COVID-19 trattati con Remdesivir su base compassionevole


Una analisi di coorte di 53 pazienti, ricoverati in ospedale con malattia COVID-19 che hanno ricevuto l'antivirale sperimentale Remdesivir, ha mostrato un miglioramento clinico in assenza di nuovi segnali di sicurezza.
I dati sono stati pubblicati su The New England Journal of Medicine.

Nel rapporto pubblicato sul NEJM sono descritti gli esiti di una coorte di pazienti affetti da COVID-19 con una saturazione di ossigeno del 94% o meno mentre respiravano aria ambientale o che ricevevano supporto di ossigeno, trattati con Remdesivir su base compassionevole.

I pazienti hanno ricevuto un ciclo di 10 giorni di Remdesivir, 200 mg somministrati per via endovenosa il primo giorno, seguiti da 100 mg al giorno per i rimanenti 9 giorni di trattamento.

Il 64% ( n=34/53 ) dei pazienti, al basale, era stato sottoposto a ventilazione meccanica, di cui quattro anche all'ossigenazione extracorporea a membrana.

Il 68% dei pazienti che hanno ricevuto Remdesivir ha registrato un miglioramento nella classe di supporto dell'ossigeno in un follow-up mediano di 18 giorni.
Il 57% ( n=17/30 ) di quelli sottoposti a ventilazione meccanica sono stati estubati e il 47% ( 25/53 ) è stato dimesso dall'ospedale.

Dopo 28 giorni di follow-up, l'incidenza cumulativa del miglioramento clinico è stata dell'84% ( dimissioni dall'ospedale e/o almeno un miglioramento di 2 punti dal basale in una scala predefinita di 6 punti ).

Il tasso di mortalità complessivo è stato del 13% ( n=7/53 ), inferiore al 18% ( n=6/34 ) in un sottogruppo di pazienti in ventilazione invasiva.

Non sono stati osservati nuovi segnali di sicurezza.

L'interpretazione dei risultati di questo studio è limitata dalle piccole dimensioni della coorte, dalla durata relativamente breve del follow-up, dalla potenziale mancanza di dati a causa della natura del programma, dalla mancanza di informazioni su otto dei pazienti inizialmente trattati e dalla mancanza di un gruppo di controllo randomizzato.

Remdesivir è un analogo nucleotidico che viene metabolizzato a livello intracellulare ad un analogo dell'adenosina trifosfato che inibisce l'RNA polimerasi, impedendo al virus di replicarsi. ( Xagena_2020 )

Fonte: Gilead, 2020

Xagena_Medicina_2020