Incertezze nel futuro di Amgen


11 Luglio 2007 - Un articolo pubblicato su CNN Money sottolinea il momento difficile che sta vivendo Amgen, con ricadute borsistiche pesanti ( -20% nel 2007 ).

Il fatturato di Amgen è per il 46% ( 6,6 milioni di dollari ) realizzato dai 2 prodotti per l'anemia, Epogen ( Epoetina alfa ) ed Aranesp ( Darbepoetina alfa ).

L'FDA ha emesso degli Warning che sono stati inseriti nella scheda tecnica dei farmaci stimolanti l'eritropoiesi a causa del rischio di morte e di eventi cardiovascolari con l'uso non corretto di questi farmaci.

Inoltre Amgen dovrà, fra poco, affrontare la competizione dei farmaci biogenetici.

Il futuro prossimo di Amgen è legato all'affermazione di Denosumab.
Il farmaco è impiegato per prevenire la diffusione del tumore nel tessuto osseo, prevenire il danno osseo correlato al tumore, trattare l'osteoporosi menopausale e trattare la perdita ossea causata dalla terapia di riduzione ormonale per il tumore alla mammella e alla prostata.
Inoltre sono in caso valutazioni nell'artrite reumatoide.

Il successo di Denosumab è critico per la crescita di Amgen.

Denosumab è un anticorpo monoclonale interamente umano ( IgG2 ) che si lega a RANKL ( receptor activator of nuclear factor kappa B ligand ), una proteina espressa dalle cellule osteoblastiche.

Denosumab aumenta la densità minerale ossea e riduce il riassorbimento osseo.
Uno studio di confronto ha mostrato che Denosumab 60mg, somministrato ogni 6 mesi, aumenta la densità minerale ossea della colonna lombare e dell'anca del 7,4% e del 5,1% nelle donne in postmenopausa con osteoporosi.
Denosumab è risultato più efficace di Fosamax ( Alendronato ).Infatti il bifosfonato ha aumentato la densità minerale ossea del 6,2% nella colonna vertebrale e del 3,4% nell'anca.

Nel 2006 il fatturato della vendita di Fosamax ha raggiunto 3,1 miliardi di dollari. Secondo l'analisi di Bear Stearns, Denosumab potrebbe essere un blockbuster da 7 miliardi di dollari.

XageneFinanza_2007