Merck & Co: taglio di 7000 posti di lavoro


28 Novembre 2005

L’attuale CEO di Merck & Co, Richard Clark, ha deciso di tagliare 7000 posti di lavoro.

Metà dei posti di lavoro verranno persi negli Stati Uniti, l’altra metà nelle varie filiali nel mondo.

Merck ha intenzione di chiudere 5-6 centri di produzione su un totale di 31.
Verrà anche riorganizzata la ricerca di base e quella clinica.

Questo è il primo provvedimento significativo assunto per aumentare la redditività della società di Whitehouse Station nel New Jersey.

Il ritiro dal commercio di Vioxx ( -2.5 miliardi di dollari ) ha acuito una crisi, già preesistente.

Nel 2006 scadrà il brevetto del suo blockbuster, il farmaco anticolesterolo Zocor ( Simvastatina ).
Nel 2004 Zocor ha generato un fatturato di 5.2 miliardi di dollari pari al 23% delle entrate annuali di Merck.

Il futuro di Merck non è roseo.

Il farmaco antidiabete Pargluva ( Muraglitazar ), in co-sviluppo con Bristol-Myers Squibb, potrebbe non essere approvato a causa degli effetti collaterali cardiovascolari ( infarto miocardico ed ictus ).

Il prodotto di punta per Merck nei prossimi anni è Gardasil, un vaccino anti-papillomavirus che è al vaglio dell’FDA.
Tuttavia gli analisti prevedono per il 2008 entrate per soli 500 milioni di dollari.

Merck ha ottenuto dall’FDA l’approvazione di Proquad, un vaccino contro il morbillo, la parotite, la rosolia e la varicella.

XageneFinanza_2005