La tedesca Merck interessata alla connazionale Schering


15 Marzo 2006

La società farmaceutica tedesca Merck ha offerto quasi 15 milioni di euro per l’acquisto della connazionale Shering.
Merck ha offerto agli azionisti un premio del 15%, valutando un’azione di Schering 77 euro.

Shering ha rifiutato l’offerta ritenendola troppo bassa.

Lunedì 13 marzo 2006, le azioni Schering sono salite di quasi il 27%, avvicinandosi a quota 85 euro.

Qualora l’offerta andasse in porto si verrebbe a creare il primo gruppo farmaceutico tedesco, il 14° nel mondo.

Nel corso degli ultimi anni, il settore farmaceutico tedesco si è indebolito.
Basf ha ceduto Basf Pharma all’americana Abbott, ed Hoechst, che si era fusa con la francese Rhone-Poulenc, ha dato vita assieme a Sanofi-Synthelabo, a Sanofi-Aventis.

Schering è tradizionalmente forte nei contraccettivi orali, tra cui spicca Yasmin ( Drosperidone + EtinilEstradiolo ).
Inoltre, la società, con sede a Berlino, commercializza Betaferon ( Interferone beta-1b ) per la sclerosi multipla.
Merck, invece, è meglio nota per Erbitux ( Cetuximab ), un farmaco antitumorale.

XageneFinanza_2006