Darusentan, un antagonista del recettore dell’endotelina A, riduce la pressione sanguigna nei pazienti con ipertensione resistente al trattamento


Non sempre l’ipertensione può essere controllata in modo adeguato con i farmaci oggi disponibili.

Sono stati valutati gli effetti sull’abbassamento della pressione sanguigna di un nuovo antagonista selettivo dell’endotelina di tipo A ad azione vasodilatatrice, Darusentan, nei pazienti con ipertensione resistente ai precedenti trattamenti.

Uno studio randomizzato, in doppio cieco, è stato condotto in 117 Centri in Nord America e Sud America, Europa, Nuova Zelanda e Australia e ha coinvolto 379 pazienti con pressione sistolica uguale o superiore a 140 mmHg ( maggiore o uguale a 130 mmHg se i pazienti soffrivano di diabete mellito o di malattia renale cronica ) in trattamento con almeno 3 farmaci per abbassare la pressione sanguigna, incluso un diuretico, alla dose piena o alla massima dose tollerata.

I pazienti sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere un trattamento di 14 settimane con placebo ( n=132 ) o Darusentan 50 mg ( n=81 ), 100 mg ( n=81 ) o 300 mg ( n=85 ) in un’unica somministrazione giornaliera.

L’endpoint primario era rappresentato dai cambiamenti nella pressione sistolica e diastolica da seduto.

Le analisi sono state intention-to-treat.

Le riduzioni medie delle pressioni cliniche sistolica e siastolica sono state pari a 9/5 mmHg con placebo, 17/10 mmHg con Darusentan 50 mg, 18/10 mmHg con Darusentan 100 mg e 18/11 mmHg con Darusentan 300 mg ( p<0.0001 per tutti gli effetti ).

I principali eventi avversi sono risultati collegati alla ritenzione di fluidi.
Edema o ritenzione di fluidi si sono verificati nel 27% dei pazienti trattati con Darusentan rispetto al 14% di coloro che avevano assunto placebo.
Nel gruppo placebo, 1 paziente è deceduto per morte cardiaca improvvisa, mentre in 5 pazienti trattati con Darusentan sono stati osservati eventi avversi gravi di tipo cardiaco.

In conclusione, Darusetan produce un’ulteriore riduzione della pressione sanguigna nei pazienti che non hanno raggiunto gli obiettivi di trattamento con 3 o più farmaci antipertensivi.
Come per altri farmaci vasodilatatori, potrebbe essere necessario aggiungere al Darusetan un diuretico per il trattamento dell’accumulo di liquidi. ( Xagena_2009 )

Weber MA et al, Lancet 2009; 374: 1423-1431



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