I cambiamenti puberali nelle bambine prima degli 8 anni sono benigni?


La Lawson Wilkins Pediatric Endocrine Society ha abbassato la soglia d'età della pubertà precoce, portandola da 8 a 7 anni per le bambine bianche e a 6 anni per le bambine nere.
Le nuove raccomandazioni si basano su uno studio epidemiologico.
I Ricercatori del Children's Mercy Hospital e dell'University of Missouri a Kansas City ( USA), hanno ipotizzato che queste nuove raccomandazioni portino a sottodiagnosticare le patologie endocrine.
Nel corso di 5 anni nella Clinica Endocrinologica Pediatrica sono state effettuale 1570 visite riguardanti bambine bianche di 7-8 anni e bambine nere di 6-8 anni.
Un totale di 223 bambine è giunto all'osservazione per sospetto sviluppo puberale precoce.
Nel 47,1% (105/223) di queste bambine, sono stati identificati due segnali di pubertà conformi alla pubertà precoce vera.
Tuttavia il 12,3% delle pazienti presentava anche altre condizioni endocrine, tra cui: iperplasia congenita del surrene, sindrome di McCune-Albright, deficienze dell'ormone della crescita, ipotiroidismo, iperinsulinismo, adenoma pituitario e neurofibromatosi.
Il 35,2% delle bambine con pubertà precoce vera presentava deviazioni standard superiori a 3 dell'età ossea , indicando una marcata riduzione della crescita potenziale.
Gli Autori hanno concluso affermando che la pubertà che si presenta nelle bambine di età compresa tra i 6 e gli 8 anni non deve essere considerata normale o benigna. ( Xagena_2003 )

Midyett LK et al, Pediatrics 2003 ; 111: 47-51