Esami: istruzioni per l'uso. Dormiteci sopra.

A cura di Marina Bestetti

Anche se il tempo per studiare può sembrare sempre insufficiente, un consiglio da non dimenticare è quello di non rinunciare al sonno. Sono consigliate almeno otto ore per notte, per recuperare le forze e per non avere sonnolenza il giorno dopo e poter rendere con la massima concentrazione.
Naturalmente ciò non significa andare a letto subito dopo cena, ma neanche impegnare troppo il cervello. L'ideale sarebbe riuscire a fare una passeggiata rilassante che predisponga il cervello al riposo notturno.
Per gli amanti del sonnellino pomeridiano, possono continuare a farlo, ricordando però che non serve per recuperare il sonno notturno.

(Xagena 2000)