Stent a rilascio di Everolimus versus stent a rilascio di Paclitaxel nei pazienti con malattia coronarica


Studi precedenti hanno dimostrato che gli stent coronarici a eluizione di Everolimus ( Xience ) sono superiori a quelli a eluizione di Paclitaxel ( Taxus ) per quanto riguarda i risultati angiografici.
Tuttavia, questi studi non erano stati disegnati per dimostrare la superiorità negli endpoint clinici.

In uno studio 3.687 pazienti da 66 Centri negli Stati Uniti hanno ricevuto stent a rilascio di Everolimus o stent medicato con Paclitaxel senza angiografia di routine nel follow up.

L'endpoint primario era rappresentato dal tasso composito a 1 anno di fallimento della lesione bersaglio ( definita come morte cardiaca, infarto del miocardio correlato al vaso bersaglio o rivascolarizzazione della lesione bersaglio guidata dall’ischemia ).

Gli stent a eluizione di Everolimus sono risultati superiori a quelli a eluizione di Paclitaxel rispetto all'endpoint primario di fallimento della lesione bersaglio ( 4.2% vs 6.8%; rischio relativo 0.62; P=0.001 ).

Gli stent a eluizione di Everolimus sono risultati superiori anche per quanto riguarda l’endpoint secondario maggiore del tasso a 1 anno di rivascolarizzazione della lesione bersaglio guidata da ischemia ( P=0.001 ) e non sono risultati inferiori riguardo all'endpoint secondario maggiore del tasso composito di morte cardiaca o infarto miocardico del vaso bersaglio ( P inferiore a 0.001 per la non-inferiorità; P=0.09 per la superiorità ).

Anche i tassi a 1 anno di infarto del miocardio e trombosi dello stent sono risultati inferiori con gli stent medicati con Everolimus che in quelli a eluizione di Paclitaxel ( 1.9% vs 3.1%, P=0.02 per infarto miocardico; 0.17% vs 0.85%, P=0.004 per trombosi dello stent ).

Il fallimento della lesione bersaglio è risultato ridotto in modo consistente con gli stent a eluizione di Everolimus rispetto a quelli a eluizione di Paclitaxel in 12 sottogruppi pre-specificati, ad eccezione del sottogruppo costituito da pazienti con diabete mellito ( 6.4% vs 6.9%, P=0.80 ).

In conclusione, gli stent a rilascio di Everolimus, rispetto a quelli a rilascio di Paclitaxel, sono associati a una riduzione dei tassi di fallimento della lesione bersaglio a 1 anno. ( Xagena_2010 )

Stone GW et al, N Engl J Med 2010; 362: 1663-1674



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Cardio2010