Ipercolesterolemia familiare omozigote: efficacia di Mipomersen nella riduzione del colesterolo LDL


L'ipercolesterolemia familiare omozigote è un raro disturbo genetico nel quale entrambi gli alleli del recettore LDL sono difettivi e portano a concentrazioni molto elevate di colesterolo LDL nel plasma e a coronaropatia prematura.

Uno studio ha valutato se Mipomersen, un inibitore antisenso della sintesi della apolipoproteina B ( apoB ), sia efficace e sicuro come farmaco aggiuntivo per diminuire le concentrazioni di colesterolo LDL in pazienti con malattia coronarica.

Lo studio randomizzato, in doppio-cieco, controllato con placebo e di fase 3, è stato condotto in cliniche specializzate in 7 Paesi.

Pazienti di età uguale o superiore a 12 anni con diagnosi clinica o conferma genetica di ipercolesterolemia familiare omozigote, già in trattamento con la massima dose tollerata di un farmaco che abbassa le concentrazioni di lipidi, sono stati assegnati in maniera casuale a Mipomersen 200 mg per via sottocutanea ogni settimana ( n=34 ) oppure a placebo ( n=17 ), per 26 settimane.

La randomizzazione è stata stratificata in base al peso ( inferiore a 50 kg versus maggiore o uguale a 50 kg ).

L'endpoint primario era la percentuale di cambiamento nella concentrazione di colesterolo LDL dal basale.

Il periodo di trattamento di 26 settimane è stato completato da 45 pazienti ( 28 Mipomersen, 17 placebo ).

Le concentrazioni medie di colesterolo LDL al basale erano 11.4 mmol/L nel gruppo Mipomersen e 10.4 mmol/L nel gruppo placebo.

Il cambiamento percentuale medio nella concentrazione del colesterolo LDL è risultata significativamente superiore nel gruppo Mipomersen ( -24.7% ) rispetto al gruppo placebo ( -3.3%; p=0.0003 ).

I più comuni eventi avversi sono stati: reazioni al sito di iniezione ( 76% pazienti nel gruppo Mipomersen vs 24% nel gruppo placebo ).

Il 12% dei pazienti nel gruppo Mipomersen, ma nessuno nel gruppo placebo, ha mostrato un aumento della alanina aminotransferasi ( ALT ) di 3 o più volte oltre il limite normale superiore.

In conclusione, l'inibizione della sintesi di apolipoproteina B da parte di Mipomersen rappresenta una nuova ed efficace terapia per ridurre le concentrazioni di colesterolo LDL in pazienti con ipercolesterolemia familiare omozigote già in trattamento con farmaci che abbassano i livelli di lipidi, comprese le statine ad alte dosi. ( Xagena_2010 )

Raal FJ et al, Lancet 2010; 375: 998-1006



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