I farmaci anti-TNF-alfa possono causare gravi disturbi cutanei


Ricercatori del Radbond University Nijmegen Medical Centre in Olanda hanno tenuto sotto osservazione per un periodo di 1-10 anni una popolazione di 289 pazienti affetti da artrite reumatoide che sono stati sottoposti a trattamento con inibitori del Tumor Necrosis Factor-alfa ( TNF – alfa ).

I pazienti hanno assunto Infliximab ( Remicade ), Adalimumab ( Humira ) ( due anticorpi anti-TNF-alfa ), Etanercept ( Enbrel ), Lenercept ( due recettori del TNF-alfa ).

I risultati dello studio hanno mostrato che il 25% dei pazienti in terapia ha sofferto di gravi disturbi cutanei, che hanno richiesto visita specialistica dermatologica.

In un gruppo controllo, non sottoposto a trattamento con inibitori COX-2, solo il 13% è andato incontro a grave malattia cutaneo.

I più comuni disturbi cutanei sono stati: infezioni cutanee, eczema, eruzioni cutanee.
In 12 pazienti è stato diagnosticato un tumore della pelle ed in 9 un’ulcerazione.

Il 26% dei pazienti che ha sviluppato un disturbo dermatologico ha interrotto il trattamento.

Questo studio ha rivelato che i disturbi cutanei rappresentano un importante problema clinico per i pazienti con artrite reumatoide, trattati con inibitori del TNA-alfa. ( Xagena_2005 )

Fonte: Arthritis Research and Therapy, 2005



MedicinaNews.it

XagenaFarmaci_2005