Benzoil-perossido nel trattamento dell'acne

A cura di Sonia Devillanova, Spec. in Dermatologia, Cagliari

Il benzoil-perossido (BP) svolge un ruolo importante nel trattamento dell'acne lieve e moderata, per gli effetti cheratolitici e batteriostatici.
L'azione ossidativa del BP favorisce la creazione di un ambiente aerobio nel dotto escretore del follicolo sebaceo, con conseguente inibizione della flora batterica anaerobica tipica dell'acne. A differenza degli antibiotici topici non induce la formazione di ceppi batterici resistenti.
Il BP agirebbe anche con modalità sebo soppressiva, determinando una riduzione delle dimensioni delle ghiandole sebacee e con una diminuzione della seborrea come dimostrato da alcuni studi.
Accanto a dati che ne documentano l'efficacia esistono dati che suggeriscono un effetto irritante del farmaco soprattutto quando associato all'uso concomitante di detergenti specifici dell'acne.
In base ad uno studio effettuato in Italia su 30 soggetti, di cui 15 trattati con una associazione di BP ed un detergente specifico per l'acne e l'altra metà solo con il BP, è emerso un miglioramento significativo delle lesioni acneiche in entrambi i gruppi di pazienti ma soprattutto in quelli trattati con l'associazione, ed una ottima tollerabilità cutanea. Avrebbe pertanto molta importanza il veicolo utilizzato per le preparazioni commerciali nel causare effetti irritativi che in alcune casistiche raggiungono il 20%.
(M. Francomano et al.: G Ital Dermatol Venereol 2000,135:1-5)