Miglioramento dei risultati di un regime intensificato a base di Metotrexato ad alte dosi per i pazienti con linfoma primitivo del sistema nervoso centrale di nuova diagnosi: studio di coorte nel mondo reale


Il regime chemioterapico a base di Metotrexato ad alte dosi ( HD-MTX ) è il trattamento di prima linea del linfoma primitivo del sistema nervoso centrale ( PCNSL ).
Attualmente vengono utilizzate frequentemente dosi di Metotrexato comprese tra 3.5 e 8 g/m2.
Tuttavia, la dose ottimale di Metotrexato per il linfoma PCNSL rimane controversa.

Lo scopo di uno studio nel mondo reale è stato quello di confrontare l'efficacia e la tossicità del Metotrexato ad alto dosaggio nei pazienti con linfoma PCNSL non-trattato.

Adulti immunocompetenti con linfoma PCNSL di nuova diagnosi nel periodo 2015-2018 sono stati studiati e seguiti fino a giugno 2019.
Tutti i trattamenti iniziali dei pazienti erano basati su regimi chemioterapici con Metotrexato ad alto dosaggio.

Sono stati esaminati un totale di 73 pazienti.

Per i pazienti che hanno ricevuto Metotrexato ad alto dosaggio a 8 g/m2 versus 3.5 g/m2, i tassi di risposta completa ( CR ) sono stati 68.29% versus 43.75% ( p = 0.03 ) e i tempi mediani di sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) sono stati 17.7 mesi vs 9.05 mesi ( hazard ratio, HR=0.455, IC 95% 0.239–0.865, p=0.016 ).

Non è stata riscontrata alcuna differenza significativa nella sopravvivenza globale ( OS ) tra i due gruppi.

Gli effetti avversi gravi erano rari e clinicamente gestibili.

In conclusione, esiste una correlazione tra la risposta al trattamento e gli esiti clinici tra il dosaggio di Metotrexato nella terapia di induzione iniziale nel linfoma PCNSL di nuova diagnosi.
La dose di Metotrexato di 8 g/m2 ha fornito un tasso di risposta completa più elevato e benefici di sopravvivenza senza progressione con effetti avversi accettabili. ( Xagena_2021 )

Li Q et al, Cancer Manag Res 2021;13: 6115-6122

Xagena_Medicina_2021