Effetti indesiderati dermatologici della terapia con Lenalidomide per amiloidosi e mieloma multiplo


Ricercatori della Mayo Clinic a Rochester, negli Stati Uniti, hanno esaminato gli effetti avversi dermatologici della Lenalidomide ( Revlimid ) nei pazienti con amiloidosi e mieloma multiplo ed hanno verificato se gli effetti indesiderati fossero differenti quando la Lenalidomide è impiegata da sola rispetto a quando è impiegata in combinazione con Desametasone.

Lo studio retrospettivo ha interessato 75 pazienti con mieloma multiplo e 23 pazienti con amiloidosi.

Nei 75 pazienti con mieloma multiplo, la Lenalidomide era impiegata in monoterapia in 24, ed era associata a Desametasone in 51.
Nei 23 pazienti con amiloidosi, la Lenalidomide era impiegata da sola.

Nei pazienti con amiloidosi trattati con Lenalidomide, il 43% ha presentato rash.
Nei pazienti con mieloma multiplo, il rash si è presentato nel 29% di coloro che hanno ricevuto la Lenalidomide in monoterapia e nel 29% di quelli trattati con l’associazione Lenalidomide e Desametasone.

I rash cutanei erano del tipo morbilliforme, orticarioide, dermatitico, acneiforme, e non definito.

In 2 pazienti la gravità del rash ha indotto ad interrompere in modo permanente la terapia con Lenalidomide.

Nel 72%, i rash si sono presentati nel primo mese di terapia tuttavia, i rash ad insorgenza ritardata si sono presentati nel 28% dei pazienti.

La prevalenza degli effetti avversi dermatologici nei pazienti, trattati con Lenalidomide, è risultata più alta in quelli affetti da amiloidosi che in quelli con mieloma multiplo.

La prevalenza di eruzioni cutanee non è diminuita dall’uso concomitante dei corticosteroidi sistemici.
La maggior parte delle eruzioni cutanee sono risultate lievi e non hanno richiesto la sospensione della terapia con Lenalidomide. ( Xagena_2006 )

Sviggum HP et al, Arch Dermatol 2006; 142: 1298-1302




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