Prurito colestatico: buoni risultati dal trattamento con Setralina


Frequentemente il prurito è il sintomo più debilitante dell’epatopatia colestatica.
Le attuali terapie sono spesso inefficaci.
Sono stati segnalati casi in cui gli inibitori del riassorbimento della serotonina hanno migliorato il prurito.

Ricercatori dell’University of Texas Southwestern Medical Center di Dallas, negli Stati Uniti, hanno valutato l’efficacia della Sertralina ( Zoloft ) nel prurito colestatico.

Allo studio hanno preso parte 12 pazienti con prurito cronico dovuto a malattia epatica ( tra cui cirrosi biliare primaria, colangite sclerosante primaria, epatite cronica C e cirrosi postnecrotica ), che sono stati assegnati in modo casuale a Sertralina o a placebo.

I pazienti hanno quantificato il proprio prurito, utilizzando una scala analogica visiva da 0 a 10.

Il dosaggio ottimale di Sertralina ( 75-100mg/die ) è risultato ben tollerato.

I punteggi di prurito sono migliorati nei pazienti che hanno assunto Sertralina e sono peggiorati in quelli trattati con placebo ( p = 0.009 ).

Secondo gli Autori, la Sertralina sembra essere un trattamento efficace e ben tollerato per il prurito causato da malattie epatiche croniche.( Xagena_2007 )

Mayo MJ et al, Hepatology 2007; 45: 668-674




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