Europa: Arimidex approvato come adiuvante nel tumore mammario ER+ in fase precoce, dopo trattamento per 2-3 anni con Tamoxifene


Le Autorità Sanitarie europee hanno approvato l’estensione d’uso di Arimidex ( Anastrozolo ).

Arimidex può essere prescritto a donne in post-menopausa dopo intervento chirurgico per il tumore alla mammella che stavano prendendo Tamoxifene per 2-3 anni, o come adiuvante primario.

Anastrozolo è un inibitore dell’aromatasi.

Lo studio ATAC ha dimostrato che le donne con carcinoma mammario in fase precoce che assumono Anastrozolo, anziché Tamoxifene, dopo chirurgia, presentano una maggiore probabilità di sopravvivenza libera da tumore.

La nuova indicazione per Arimidex è basata sui dati di 3 studi clinici, lo studio ABCSG-8 ( Austrian Breast and Colorectal Cancer Study Group Trial 8 ), lo studio ARNO 95 ( Arimidex, Nolvadex 95 Study ) ed lo studio ITA ( Italian Tamoxifen Anastrozole ), i quali hanno dimostrato che il passaggio ad Arimidex è più efficace che non rimanere su Tamoxifene per 5 anni.

I dati combinati degli studi ABCSG-8 ed ARNO 95 hanno mostrato che i trattamenti con Anastrozolo e Tamoxifene erano ben tollerati con una minore incidenza di eventi avversi minaccianti la vita, tra cui la trombosi, nei pazienti con Arimidex rispetto al Tamoxifene.

Nel gruppo Arimidex è stato, invece, osservato un aumento del rischio di fratture.
Lo studio ITA ha mostrato una maggiore incidenza di gravi eventi avversi con il Tamoxifene che con Arimidex ( 22% versus 13.9%, rispettivamente ). ( Xagena_2006 )

Fonte: EMEA, 2006




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