Betaistina nel trattamento dei sintomi della sindrome di Ménière: vertigini, tinnito, perdita dell'udito o difficoltà uditive


La Betaistina ( Microser, Vertiserc ) è un principio attivo impiegato nel trattamento dei sintomi indotti dalla sindrome di Ménière.
In Europa, l'uso del principio attivo per questa indicazione ha ottenuto l'approvazione nel 1970.
La Betaistina trova inidcazione nel trattamento dei sintomi della sindrome di Ménière, quali: vertigini, spesso accompagnate da nausea e vomito; tinnito; perdita dell'udito o difficoltà uditive.

Avvertenze e Precauzioni

Prima di iniziare la terapia a base di Betaistina, è necessario informare il medico se si soffre o si è sofferto in passato di: ulcera gastrica; asma; orticaria, eruzioni cutanee o rinite allergica; ipotensione; febbre da fieno.

Dal momento che non vi sono sufficienti informazioni circa la sicurezza d'uso della Betaistina in bambini e adolescenti con meno di 18 anni di età, l'utilizzo del principio attivo in questa categoria di pazienti non è raccomandato.

Interazioni

A causa delle possibili interazioni farmacologiche che si possono instaurare, prima di assumere la Betaistina, è importante informare il medico se si sta assumendo o sono stati recentemente assunti farmaci quali: inibitori delle monoammino ossidasi [ IMAO ] ( per il possibile aumento della biodisponibilità della Betaistina ); antistaminici ( per il possibile verificarsi di una riduzione dell'attività di entrambi i farmaci ).

Reazioni avverse

La Betaistina può causare diverse reazioni avverse, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo.

In caso di comparsa di reazioni allergiche, il trattamento con la Betaistina deve essere immediatamente interrotto ed è necessario recarsi prontamente dal medico o in ospedale.
Queste reazioni possono manifestarsi con: iruzioni cutanee, infiammazione della cute, prurito, orticaria; gonfiore di viso, labbra, linga e gola ( angioedema ); ipotensione; diffcoltà respiratorie; perdita di coscienza.

In seguito all'assunzione di Betaistina si possono manifestare reazioni avverse a carico del sistema nervoso, quali: cefalea; capogiri; tremori; sonnolenza; sensazione di pesantezza alla testa.

L'assunzione di Betaistina può causare disturbi di tipo gastrointestinale, quali: nausea e vomito; dispepsia; dolore gastrico; gonfiore; distensione addominale; flatulenza; diarrea.

Ulteriori effetti avversi che potrebbero manifestarsi in seguito alla somministrazione di betaistina consistono in: alterazione del senso del tatto ( disestesia ); emorragia gastrointestinale ( raro); aumento dei livelli ematici di enzimi epatici; peggioramento di asma bronchiale preesistente; palpitazioni.

In caso di assunzione di una dose eccessiva ( sovradosaggio ) di Betaistina possono manifestarsi sintomi, quali: nausea; dolore addominale; sonnolenza; convulsioni; complicazioni polmonari e/o cardiache.
In caso di sovradosaggio da Betaistina, è necessario contattare immediatamente il medico e rivolgersi al più vicino ospedale. ( Xagena_2023 )

Fonte: AIFA, 2023