Prevenzione dell’herpes zoster e della nevralgia posterpetica associata allo zoster: Zostavax


Zostavax è un vaccino indicato per prevenire l’herpes zoster e la nevralgia posterpetica associata allo zoster, ossia il dolore neurogeno di lunga durata che segue all’episodio erpetico.
Zostavax è indicato per la vaccinazione di soggetti di età pari o superiore ai 50 anni.
Zostavax non può essere utilizzato per trattare uno zoster in fase attiva o il dolore a questo associato.

L’herpes zoster è caratterizzato da rash doloroso con vescicolazioni. Compare solitamente in una parte del corpo e può durare per diverse settimane. Può causare dolore grave e di lunga durata insieme con prurito. Meno comunemente possono manifestarsi infezione batterica della cute, debolezza, paralisi dei muscoli, perdita dell’udito o della vista.
L’herpes zoster è causato dallo stesso virus che è causa della varicella. Dopo aver contratto la varicella, il virus che ha causato la malattia permane all’interno dell’organismo a livello delle cellule nervose. Talvolta, dopo diversi anni, il virus può riattivarsi nuovamente e causare l’herpes zoster.

Dopo la guarigione delle vescicole dello zoster, il dolore può durare mesi o anni ed essere grave. Questo dolore neurogeno di lunga durata viene indicato come nevralgia post-erpetica.

Zostavax non deve essere impiegato in caso di allergia ( ipersensibilità ) ad uno qualsiasi dei componenti ( a esempio, Neomicina ) del vaccino.
Inoltre Zostavax è controindicato in caso di: a) alterazione del sangue o di un qualunque tipo di patologia tumorale che indebolisce il sistema immunitario; b) indebolimento del sistema immunitario conseguente ad una malattia, all’uso di medicinali, o ad altro trattamento; c) tubercolosi attiva non-trattata; d) gravidanza.

E’ necessario porre attenzione prima di essere vaccinato con Zostavax in caso di: a) allergia; b) febbre; c) infezione da virus HIV; d) gravidanza durante la pianificazione di una gravidanza.
Le donne in età fertile devono usare un efficace metodo contraccettivo per evitare la gravidanza nei 3 mesi successivi alla vaccinazione.

Come per molti altri vaccini, Zostavax può non proteggere completamente tutti coloro che vengono vaccinati.
Zostavax non può essere utilizzato per trattare l’herpes zoster in atto o il dolore associato all’herpes zoster in atto.

Zostavax può essere somministrato in concomitanza con il vaccino influenzale inattivato. I due vaccini devono essere somministrati separatamente in diversi siti di iniezione.
Zostavax non deve essere somministrato in concomitanza con il vaccino pneumococcico polisaccaridico 23-valente.
Zostavax deve essere iniettato per via sottocutanea, preferibilmente nella parte superiore del braccio; è somministrato per iniezione in dose singola.

Negli studi, gli effetti indesiderati più comunemente riportati con Zostavax ( con una frequenza di 1 individuo su 10 ) sono stati quelli al sito di iniezione. Questi effetti indesiderati includono arrossamento, dolore, gonfiore, prurito, sensazione di calore e bruciore al sito di iniezione. Anche il mal di testa è stato comunemente riportato ( con una frequenza di almeno 1 su 100 ed inferiore ad 1 su 10 individui ).
Sono stati riportati i seguenti ulteriori effetti indesiderati: dolore alle articolazioni; dolore muscolare; febbre; linfonodi ingrossati ( collo, ascella ); rash; rash al sito di iniezione; orticaria al sito di iniezione; reazioni allergiche che possono essere gravi e includere difficoltà nella respirazione e nella deglutizione. ( Xagena_2011 )

Fonte: EMA, 2011



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