Colangite sclerosante primaria: complicazioni della colangiopancreatografia retrograda endoscopica


La colangiopancreatografia retrograda endoscopica viene normalmente effettuata in pazienti con colangite sclerosante primaria, ma il rischio di complicazioni associate a questa procedura non è stato ben stabilito in tali pazienti.

I Ricercatori della Mayo Clinic di Rochester, negli Stati Uniti, hanno condotto uno studio retrospettivo per confrontare il rischio di complicazioni della colangiopancreatografia retrograda endoscopica nei pazienti con o senza colangite sclerosante primaria.

Sono stati identificati tutti i pazienti della Mayo Clinic sottoposti a colangiopancreatografia retrograda endoscopica nel 2005 e sono stati raccolti i dati procedurali e clinici.

Sono state definite complicazioni i ricoveri in ospedale per pancreatite, colangite, perforazione e sanguinamento.

In totale, 168 pazienti con colangite sclerosante primaria e 981 senza la patologia sono stati sottoposti ad almeno un esame di colangiopancreatografia retrograda endoscopica nell’anno 2005.

I pazienti con colangite sclerosante primaria erano più giovani ( 48 anni versus 60 anni; P<0.0001 ) e con una maggiore prevalenza di ipertensione portale ( 31.5% vs 4%; P<0.0001 ).

I pazienti con colangite sclerosante primaria sono stati sottoposti a più biopsie ( 39% vs 15%; P<0.0001 ), raschiamenti ( 37% vs 8%; P<0.001 ), dilatazioni con palloncino ( 48% vs 15%; P<0.0001 ), esami citologici del dotto ( 20% vs 3%; P<0.0001 ) ed ecografie intraduttale ( 11% vs 5%; P=0.007 ), rispetto ai pazienti senza colangite sclerosante primaria.

La durata della procedura è risultata più lunga nel gruppo con colangite sclerosante primaria ( 51 min vs 40 min; P<0.0001 ).

Il tasso generale di complicanze nei pazienti con colangite sclerosante primaria rispetto a quello dei pazienti senza il disturbo non ha mostrato differenze significative ( 11% vs 8%; P=0.2 ).

L’incidenza di colangite è risultata più alta nel gruppo colangite sclerosante primaria ( 4% vs 0.2%; P<0.0002 ) nonostante l’uso routinario di antibiotici prima della procedura nei pazienti con colangite sclerosante primaria.

La durata della procedura è risultata superiore nei pazienti con colangite sclerosante primaria che avevano sviluppato colangite ( 86 min vs 51 min; P=0.02 ).

Il rischio di complicazioni come pancreatite, perforazione o sanguinamento non hanno mostrato differenze significative tra i 2 gruppi nonostante le loro variazioni demografiche e procedurali.

Anche la durata del ricovero in ospedale a causa di complicazioni non ha mostrato differenze significative tra i 2 gruppi.

In conclusioni, le complicazioni che hanno richiesto ricovero in ospedale si sono manifestate in oltre il 10% dei pazienti con colangite sclerosante primaria.
La colangite si manifesta più spesso nei pazienti con colangite sclerosante primaria ed è correlata con la durata della procedura.
Occorrono ulteriori studi per confermare il ruolo della terapia antibiotica profilattica nei pazienti con colangite sclerosante superiore che si sottopongono a procedure prolungate. ( Xagena_2009 )

Bangarulingam SY et al, Am J Gastroenterol 2009; 104: 855-860



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