Post-gravidanza: cambiamenti a lungo termine della materia cerebrale bianca e grigia nelle donne con preeclampsia


L'obiettivo di uno studio è stato quello di verificare se i cambiamenti nella struttura cerebrale presenti dopo la preeclampsia possano spiegare un aumento del rischio cerebrovascolare in queste donne.

È stato condotto uno studio caso controllo in donne tra 5 e 15 anni dopo una gravidanza con preeclampsia o normotensiva.
È stata eseguita luna risonanza MRI cerebrale.

Sono state incluse 34 donne con precedente preeclampsia ( età media 42.8 anni ) e 49 controlli.

Le donne con precedente preeclampsia hanno mostrato un ridotto volume di materia grigia corticale ( 523.2 vs 544.4 ml, P minore di 0.05 ) e, sebbene entrambi i gruppi presentassero lesioni alla sostanza bianca, i cambiamenti sono stati più ampi nelle donne con precedente preeclampsia.

Le donne con precedente preeclampsia hanno mostrato un aumento della malattia della sostanza bianca del lobo temporale ( volume della lesione: 23.2 vs 10.9 microl, P minore di 0.05 ) e integrità microstrutturale alterata ( diffusività radiale: 538 vs 526 x 10-6 mm2/s, P minore di 0.01 ), che si è estesa anche ai lobi occipitali e parietali.

Il grado di alterazione della sostanza bianca nel lobo temporale nelle donne con precedente preeclampsia è risultato indipendente dal loro attuale profilo di rischio cardiovascolare ( P minore di 0.05 ) ed è aumentato con il tempo dalla gravidanza indice ( P minore di 0.05 ).

In conclusione, una storia di preeclampsia è associata a cambiamenti nella sostanza bianca del lobo temporale e a riduzione del volume corticale nelle giovani donne, che sono sproporzionati rispetto al loro classico profilo di rischio cardiovascolare.
La gravità dei cambiamenti è proporzionale al tempo trascorso dalla gravidanza, che sarebbe costante con il continuo accumulo di danni dopo la gravidanza. ( Xagena_2017 )

Siepmann T et al, Neurology 2017; 88: 1256-1264

Xagena_Medicina_2017