Aliskiren permette una maggiore riduzione della pressione sanguigna rispetto a Ramipril


Uno studio clinico ha confrontato l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità nel lungo periodo di Aliskiren ( Rasilez ), un inibitore diretto della renina che si assume per bocca, e Ramipril ( Triatec ), un inibitore dell’enzima di conversione dell’angiotensina ( Ace ), da solo o in combinazione con Idroclorotiazide, nei pazienti con ipertensione.

Dopo un periodo di run-in di 2-4 settimane con placebo, 824 pazienti con pressione diastolica da seduto di 95-109 mmHg, sono stati assegnati in modo casuale ad Aliskiren 150 mg ( n=420 ) o Ramipril 5 mg ( n=422 ).

Era permessa la titolazione del dosaggio per inadeguato controllo della pressione ( Aliskiren fino a 300 mg e Ramipril a 10 mg ), e la successiva aggiunta di Idroclorotiazide ( 12,5 mg fino a 25 mg, se necessario ).

I pazienti, che hanno completato il periodo di trattamento di 26 settimane, sono stati riassegnati ad assumere lo stesso regime oppure placebo, per un periodo di 4 settimane.

L’81,6% dei pazienti ha completato il periodo di trattamento attivo.

Alla 26° settimana, la terapia basata su Aliskiren ha prodotto le maggiori riduzioni della pressione sistolica da seduti ( 17,9 versus 15.2 mmHg; P=0.0036 ) e delle pressione diastolica da seduti ( 13.2 versus 12 mmHg; p=0.025 ), e la più alta percentuale di controllo della pressione sistolica ( < 140 mmHg: 72.5 versus 64,1 %; p= 0.0075 ), rispetto alla terapia basata su Ramipril.

Durante la sospensione del trattamento ( passaggio a placebo ), la pressione sanguigna è aumentata più rapidamente dopo aver interrotto l’assunzione della terapia basata sia su Ramipril che su Aliskiren; la pressione media ha raggiunto 140/90 mmHg dopo 1 e 4 settimane, rispettivamente.
Le riduzioni della pressione sanguigna si sono mantenute con la continuazione del trattamento attivo.

La terapia con Aliskiren è risultata ben tollerata.
La percentuale degli eventi avversi era simile tra Aliskiren ( 61.3% ) e Ramipril ( 60.4% ); la tosse era più frequente con Ramipril ( 9.5 % ) che con Aliskiren ( 4.1% ).

In conclusione, la terapia basata su Aliskiren ha prodotto maggiori riduzioni della pressione sanguigna, rispetto all’Ace inibitore Ramipril, nei pazienti con ipertensione. ( Xagena_2008 )

Andersen K et al, J Hypertens 2008; 26: 589-599



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XagenaFarmaci_2008