Piede diabetico: onicomicosi e tinea pedis


Il diabete mellito è una malattia che affligge tutte le età e tutte le classi socio-economiche e che mostra un’incidenza in rapido incremento in tutto il mondo.
Il cosidetto piede diabetico è una delle complicanze più gravi e complesse che si possono osservare nei pazienti diabetici.

Le infezioni fungine possono contribuire ad aggravare i problemi connessi con il piede diabetico.

Uno studio ha valutato la frequenza delle infezioni fungine della cute del piede e delle unghie in un gruppo di 75 soggetti con piede diabetico rispetto a un adeguato gruppo di controllo.

La presenza di onicomicosi è stata accertata nel 53.3% dei pazienti diabetici, mentre micosi della cute del piede era presente nel 46.7% dei casi, con una prevalenza di ciascuna infezione statisticamente significativa.

Almeno un tipo di infezione fungina del piede era presente nel 69.3% dei diabetici, mostrando una differenza altamente significativa ( P inferiore a 0.001 ) rispetto al gruppo di controllo.

I miceti più spesso isolati da unghie e cute erano Trichophyton rubrum e Trichophyton interdigitale, mentre in circa un terzo dei casi i miceti responsabili di onicomicosi sono risultati essere Candida spp, Fusarium spp, Aspergillus spp e altre muffe.

Onicomicosi e tinea pedis sono risultate statisticamente più frequenti nei pazienti che avevano subito precedenti amputazioni di uno o più dita dei piedi.

I risultati di questo studio hanno confermato l’elevata prevalenza di micosi della cute e delle unghie nei pazienti con piede diabetico, ma hanno indicato anche che queste infezioni sono ancora ampiamente sottovalutate nei soggetti diabetici.
È auspicabile, quindi, un più attento controllo clinico e micologico del paziente con piede diabetico, così da individuare e trattare precocemente le eventuali infezioni fungine e prevenire le potenziali complicanze ad esse correlate. ( Xagena_2013 )

Papini M et al, Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2013;148: 603-608

Xagena_Medicina_2013