Canagliflozin per la prevenzione dell'insufficienza renale correlata al diabete di tipo 2


L'Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ), ha approvato nuove indicazioni per Canagliflozin ( Invokana ), un inibitore di SGLT-2: prevenzione cardiovascolare e renale.

Invokana è ora indicato per la prevenzione della malattia renale allo stadio terminale, peggioramento dell'insufficienza renale, morte cardiovascolare, ricovero per insufficienza cardiaca e nefropatia diabetica con albuminuria negli adulti con diabete mellito di tipo 2 e malattia renale diabetica.

Nel 2018, Canagliflozin è stato il primo inibitore di SGLT-2 a ottenere una indicazione di prevenzione cardiovascolare.
L' FDA ha approvato Invokana per ridurre il rischio di eventi cardiovascolari importanti tra cui l'infarto del miocardio, l'ictus e la morte cardiovascolare.
Il farmaco era stato approvato per la prima volta nel 2013 per migliorare il controllo glicemico nel diabete mellito di tipo 2.

L'approvazione si basa sui dati dello studio CREDENCE, che ha mostrato che Canagliflozin ha ridotto del 30% il rischio dell'endpoint composito, comprendente la progressione verso la malattia renale allo stadio terminale, il raddoppio della creatinina sierica o la morte per causa renale o cardiovascolare nei pazienti diabetici con malattia renale cronica.
Lo studio ha anche mostrato una riduzione del 34% dei soli endpoint renali.

Il diabete e la nefropatia cronica sono disturbi comuni e complessi, che spesso coesistono, e ciascuno è associato a più condizioni di comorbidità e a un rischio più elevato di mortalità.
SGLT2 sono proteine presenti nei reni che sono importanti nel riassorbimento del glucosio da parte dei reni.

Il diabete è un fattore di rischio chiave per la malattia renale cronica, e rappresenta il 44% di tutti i casi di malattia renale allo stadio terminale.
Tuttavia, meno del 40% delle persone affette da diabete viene sottoposto a esami per la ricerca della malattia renale.
Due semplici test, la velocità di filtrazione glomerulare stimata [ eGFR ] ( che valuta la funzionalità renale ) e il rapporto albuminuria-creatininuria [ ACR ] ( che valuta il danno renale ), sono in grado di diagnosticare la malattia renale; i risultati dei test sono anche forti predittori di rischio cardiovascolare. ( Xagena_2019 )

Fonte: National Kidney Foundation, 2019

Xagena_Medicina_2019