I Centri di dialisi profit ipertrattano l’anemia

La terapia con Epoetina per l’anemia associata alla dialisi rappresenta la maggior, singola, spesa per il sistema Medicare, negli Stati Uniti.

Uno studio ha esaminato l’associazione tra l’utilizzo dell’Epoetina per il trattamento dell’anemia nei vari Centri di dialisi, profit e no-profit, e la dose di farmaco somministrata.

I Ricercatori hanno utilizzato i dati dell’US Renal Data System.

Sono stati identificati 159.522 adulti che usufruivano del sistema Medicare, affetti da malattia renale allo stadio terminale, sottoposti a dialisi nel periodo novembre–dicembre 2004.

Rispetto ai pazienti nelle strutture dialitiche no-profit ( n=28.199 ), i pazienti nei centri di dialisi profit ( n=106.116 ) hanno ricevuto i più alti dosaggi di Epoetina senza riguardo alla stato di anemia.
In media, nei Centri diabetici profit sono state somministrate 3306 unità/settimana di Epoetina in più rispetto ai Centri no-profit.

Tra 6 grandi strutture dialitiche, il dosaggio medio di Epoetina, variava da 17.832 unità/settimana ( nelle strutture no-profit con un livello medio di ematocrito del 34,6% ) a 24.986 unità/settimana ( struttura profit con un livello medio di ematocrito del 36,5% ).

E’ emerso, che in media, le strutture profit hanno aumentato di 3 volte le dosi di Epoetina per i pazienti con livelli di ematocrito inferiori al 33% ed hanno anche aumentato le dosi tra i pazienti con livelli di ematocrito nel range raccomandato di 33-36%, rispetto alle istituzioni no-profit.

Lo studio ha evidenziato l’esistenza di differenze di dosaggio di Epoetina tra i Centri dialisi profit e no-profit. ( Xagena_2007 )

Thamer M et al, JAMA 2007; 297: 1667- 1674



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Nefro2007