Lo studio SPORTIF II ( Stroke Prevention by ORal Thrombin Inhibition in Atrial Fibrillation ) è uno studio clinico di fase II che ha valutato un nuovo farmaco anticoagulante orale, Ximelagatran ( Exanta ) nella prevenzione dell'ictus nei pazienti con fibrillazione atriale non valvolare.
Lo studio è stato presentato all'European Society of Cardiology Congress, 2001.

La fibrillazione atriale è la più comune aritmia cardiaca nella pratica clinica. L'incidenza della malattia aumenta dal 3,8% nei pazienti di età inferiore ai 50 anni al 34,3% nei soggetti d'età superiore ai 90 anni.
Nei pazienti con fibrillazione atriale cronica il rischio di ictus è alto.

Ximelagatran , un inibitore della trombina , è un anticoagulante orale che a differenza del Warfarin presenta il vantaggio di non richiedere aggiustamenti di dosaggio.
Dopo assorbimento gastrointestinale, Ximelagatran è trasformato nel composto attivo Melagatran.

Hanno preso parte allo studio 257 pazienti d'età compresa tra i 39 e i 95 anni.
Un totale di 66 pazienti hanno ricevuto Ximelagatran 20mg bid, 64 hanno ricevuto 40mg bid e 60 hanno assunto 60 mg bid; 67 pazienti hanno invece ricevuto il Warfarin.
Un paziente nel gruppo Ximelagatran ha presentato un TIA ( attacco ischemico transitorio ) , ed un altro ha avuto un ictus ischemico non fatale. Entrambi i pazienti stavano assumendo 60mg bid di anticoaugulante.
Due pazienti in trattamento con Warfarin hanno presentato un TIA.
Nel gruppo Ximelagatran non si sono avuti gravi sanguinamenti, mentre un paziente trattato con il Warfarin è stato colpito da una grave emorragia extra-cerebrale.
I Ricercatori hanno concluso che il Ximelagatran è sicuro e ben tollerato nei pazienti ad alto rischio di ictus. ( Xagena_2002 )

XagenaFarmaci_2002