Sindrome delle gambe senza riposo e movimenti periodici degli arti


La sindrome delle gambe senza riposo è un disordine del movimento correlato al sonno, caratterizzato da una sensazione sgradevole agli arti, che peggiora di notte e in condizioni di riposo, ed è migliorata dal movimento.
Il decorso naturale della sindrome delle gambe senza riposo è generalmente cronico, con solo periodi sporadici ed irregolari di remissione. Nei casi idiopatici, l’esame neurologico è ordinario, e spesso è stata riportata una storia di famigliarità.

Sono disponibili dei criteri diagnostici standard per la diagnosi clinica di sindrome delle gambe senza riposo e per la valutazione polisomnografica dei movimenti periodici degli arti, così come strumenti specifici per quantificare la gravità della sindrome delle gambe senza riposo.

Numerose condizioni, tra cui la carenza di ferro, l’insufficienza renale, l’artrite reumatoide, il trattamento con farmaci antidopaminergici o disordini neurologici, possono indurre forme sintomatiche della sindrome.
La sindrome delle gambe senza riposo è un disordine comune e spesso sottodiagnosticato, con una prevalenza del 5-19% nella popolazione generale.

Benché la patogenesi della sindrome delle gambe senza riposo / movimenti periodici degli arti sia ancora sconosciuta, esistono alcune evidenze che sostengono una disfunzione della via inibitoria dopaminergica dell’ipotalamo discendente verso il midollo spinale.

Grazie alla loro tollerabilità, sicurezza, emivita ed efficacia, che risulta evidente immediatamente ed anche a bassi dosaggi, gli agonisti dopaminergici non-ergot-derivati rappresentano il trattamento di elezione per la sindrome delle gambe senza riposo. Anche il Ferro, le benzodiazepine e i farmaci antiepilettici sono disponibili come trattamento di seconda linea o trattamento combinato. ( Xagena_2009 )

Manconi M, Minerva Pneumologica 2009;48:331-343



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