Tarceva in associazione a Gemzar aumenta la sopravvivenza nei pazienti con tumore del pancreas in fase avanzata


I pazienti con carcinoma pancreatico avanzato hanno una prognosi sfavorevole e non ci sono stati miglioramenti nella sopravvivenza dal 1996, anno di introduzione della Gemcitabina ( Gemzar ).
I carcinomi del pancreas spesso iperesprimono il recettore del fattore di crescita epidermico di tipo 1 ( HER1/EGFR ) è questo è associato ad una prognosi meno favorevole.

Ricercatori del National Cancer Institute of Canada Clinical Trials Group hanno valutato gli effetti dell’aggiunta di Erlotinib ( Tarceva ), un anticorpo monoclonale che ha come target HER1/EGFR, alla Gemcitabina nei pazienti con carcinoma del pancreas non asportabile, localmente avanzato o metastatico.

I pazienti sono stati assegnati casualmente in un rapporto 1:1 a ricevere il trattamento standard Gemcitabina più Erlotinib ( 100 o 150 mg/die per via orale ) o Gemcitabina più placebo in uno studio clinico di fase III, in doppio cieco.

L’endpoint primario era la sopravvivenza complessiva.

Hanno preso parte allo studio 569 pazienti.

La sopravvivenza complessiva basata su un’analisi intent-to-treat era significativamente prolungata nel braccio Erlotinib più Gemcitabina con una hazard ratio ( HR ) di 0,82 ( P = 0,38, modulata sui fattori di stratificazione; mediana 6,24 mesi versus 5,91 mesi ).

Anche la sopravvivenza ad 1 anno è risultata maggiore con Erlotinib più Gemcitabina ( 23% versus 17%; P = 0,23 ).

Una maggiore sopravvivenza libera da progressione è stata osservata con Erlotinib più Gemcitabina ( HR stimato di 0,77; P = 0,004 ).

Le percentuali di risposta obiettiva non erano significativamente diverse tra i due gruppi, anche se nel gruppo trattato con Erlotinib un numero maggiore di pazienti ha mostrato una stabilizzazione della malattia.

E’ stata osservata una maggiore incidenza di reazioni avverse con la terapia di combinazione Erlotinib e Gemcitabina; la maggior parte delle quali era di grado 1 o 2.

Secondo gli Autori, questo è il primo studio clinico di fase III che abbia dimostrato un miglioramento statisticamente significativo riguardo alla sopravvivenza nei pazienti con tumore del pancreas avanzato grazie all’aggiunta di altri farmaci alla Gemcitabina. La dose raccomandata di Erlotinib con Gemcitabina in questa indicazione è di 100mg/die.( Xagena_2007 )

Moore MJ et al, J Clin Oncol. 2007; 25: 1960-1966



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