Gli antidepressivi nel trattamento del dolore cronico e della depressione


La depressione ed i sintomi somatici dolorosi si presentano comunemente insieme, con pesanti ricadute sulla qualità della vita.

Il tronco cerebrale ha la funzione di un’importante connessione tra i più alti centri nervosi ed il midollo spinale.
Nel tronco cerebrale, i neurotrasmettitori serotonina e norepinefrina modulano la trasmissione del dolore attraverso vie neuronali ascendenti e discendenti.

Sia la serotonina che la norepinefrina sono anche neurotrasmettitori coinvolti nella patofisiologia della depressione.

Gli antidepressivi triciclici sono trattamenti efficaci per il dolore e la depressione; gli inibitori selettivi della ricapatzione della serotonina forniscono un beneficio minore.

La Duloxetina ( Cymbalta ) e la Venlafaxina ( Efexor ), che sono inibitori della ricaptazione della serotonina e della norepinefrina, hanno mostrato in studi clinici di alleviare il dolore ed i sintomi depressivi.

La Duloxetina e la Venlafaxina sono risultate di beneficio anche nella neuropatia diabetica ed in altre sindromi dolorose croniche.

Gli antidepressivi rimangono farmaci elettivi per la depressione ed i disturbi ansiosi, tuttavia il loro uso può essere esteso al dolore cronico, alla depressione associata a dolore fisico e al dolore fisico con o senza depressione. ( Xagena_2007 )

Jann MW, Slade JM, Pharmacotherapy 2007; 27: 1571-1587



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XagenaFarmaci_2007