Terapia della psoriasi con Roflumilast per uso topico


La psoriasi consiste nell’iperproliferazione dei cheratinociti epidermici associata all’infiammazione dell’epidermide e del derma.
Interessa circa l’1-5% della popolazione mondiale.
L’eziologia della psoriasi non è ancora ben definita, anche se il sistema immunitario è ritenuto causare un’iperproliferazione dei cheratinociti.

Le opzioni terapeutiche nella psoriasi sono numerose e vanno dai trattamenti topici ( ad esempio corticosteroidi, Acido Salicilico, Antralina, analoghi della vitamina D3, inibitori della calcineurina, Tazarotene ) alla fototerapia, ai trattamenti sistemici ( Metotrexato, retinoidi orali, Ciclosporina, agenti immunomodulatori )

Uno studio di fase 2b randomizzato, in doppio cieco, controllato, di 8 settimane sulla schiuma di Roflumilast allo 0,3% una volta al giorno, è stato condotto su pazienti con psoriasi.
I candidati idonei avevano un'età superiore o uguale a 12 anni con psoriasi del cuoio capelluto e del corpo da almeno 6 mesi.
I 304 pazienti sono stati randomizzati, in un rapporto 2:1, a Roflumilast schiuma allo 0,3% ( n=200 ) o schiuma senza sostanza attiva ( n=104 ).
L’endpoint primario di efficacia era lo scalp-IGA ( S-IGA ), 0/1 ( libero o quasi libero dalle lesioni ) e un miglioramento di 2 gradi rispetto al basale alla settimana 8.
La schiuma a base di Roflumilast ha migliorato in modo significativo il cuoio capelluto ( 17,4%, 41,3%, 59,1% ) e la psoriasi corporea ( 9,5%, 21,3%, 40,3% ), rispettivamente, alle settimane 2, 4 e 8, dimostrando anche un miglioramento significativo del cuoio capelluto ( 44,6%, 62,0 %, 71,0% ) e prurito corporeo ( 45,3%, 57,0%, 68,2% ) dalla settimana 2 alla settimana 8.
Inoltre, la schiuma a base di Roflumilast ha migliorato significativamente la gravità del prurito riportata dai pazienti. ( Xagena_2022 )

Fonte: ISPLAD, 2022

Xagena_Medicina_2022