Scansione della retina: un software sviluppato da Verily è in grado di individuare alcuni fattori di rischio cardiovascolare


Ricercatori hanno addestrato un’intelligenza artificiale a predire il rischio di disturbi cardiovascolari in un paziente attraverso la scansione degli occhi.
Il software sviluppato da Verily, società di Alphabet ( Google ) specializzata nella ricerca in ambito biomedico, è in grado di ricavare informazioni di un paziente quali genere, età, pressione sanguigna, e status di fumatore, mediante la scansione degli occhi.
Grazie all’elaborazione di questi fattori i ricercatori possono predire le probabilità di un paziente di andare incontro a malattie cardiache, tra cui infarto del miocardio.

L'apprendimento automatico consente ai ricercatori di analizzare i segnali in ambienti ricchi di dati, come le immagini, che in precedenza erano difficili da esaminare data la loro complessità e consentono analisi scientifiche più ampie.

Lo studio ha dimostrato che l'apprendimento dell’intelligenza artificiale, applicato a un'immagine del fondo retinico, permette di prevedere e identificare alcuni fattori di rischio.

L’addestramento dell’intelligenza artificiale è avvenuto tramite l’analisi delle retine e dei dati medici di oltre 280 mila pazienti provenienti dagli Stati Uniti e dal Regno Unito.
Il software è stato programmato per cercare in modo autonomo elementi in grado di suggerire la presenza di condizioni favorevoli al verificarsi di pericoli per la salute.

La metodica richiede di essere perfezionata, e l'analisi del fondo oculare ha permesso di individuare correttamente pazienti che avevano avuto episodi cardiovascolari nel 70% dei casi ( meno del 72% in media con lo stesso esame condotto mediante analisi del sangue ). ( Xagena_2018 )

Fonte: Nature Biomedical Engineering, 2018

Xagena_Medicina_2018