Sclerosi multipla recidivante-remittente: riduzione significativa della perdita di volume cerebrale nei pazienti trattati con Copaxone


Uno studio a 5 anni in soggetti naive al trattamento con sclerosi multipla recidivante-remittente ha mostrato che il trattamento con Glatiramer acetato ( Copaxone ) determina una perdita di volume cerebrale significativamente minore rispetto ad altre terapie modificanti la malattia.

Sebbene tutti i trattamenti con farmaci modificanti la malattia siano in grado di indurre una minore perdita di volume cerebrale rispetto al non-trattamento, il Glatiramer ha dimostrato un effetto significativamente migliore, soprattutto nei confronti dell’ Interferone, sia ad alte che a basse dosi.

Questi dati hanno evidenziato l’importanza delle attuali ricerche per la pratica clinica, poiché permettono una migliore comprensione sia della sclerosi multipla come patologia, sia dell’impatto della terapia sul decorso della malattia.
La perdita del volume cerebrale, nei pazienti affetti da sclerosi multipla, supera quella osservabile nei soggetti sani. La perdita del volume cerebrale, a volte indicata come atrofia, può essere correlata a deficit cognitivi e fisici. La moderne tecniche di risonanza magnetica permettono di valutare in maniera attendibile la perdita di volume cerebrale nel tempo.

Rispetto ai valori basali, dopo trattamento con Glatiramer si è osservata una riduzione del volume cerebrale pari a -2.27 %, rispetto al -2.62 % indotto da Avonex ( Interferone a basse dosi ), al -3.21% con Betaseron / Rebif ( Interferone ad alte dosi ).

Questo studio retrospettivo ha analizzato con il metodo SIENA le immagini della risonanza magnetica di 275 pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente trattati con farmaci modificanti la terapia. L'analisi è stata condotta nel 2007-2008, includendo soggetti che avevano iniziato il trattamento nel 2001-2002, e che hanno mantenuto la stessa terapia per i successivi cinque anni.
Come controllo sono stati inclusi nello studio soggetti affetti da sclerosi multipla recidivante-remittente, non-trattati per un periodo compreso tra gli 8 e i 24 mesi.

Tutti i pazienti non-trattati sono stati sottoposti a risonanza magnetica, in modo che la percentuale di perdita di volume cerebrale venisse annualizzata e poi proiettata nel tempo, ipotizzando un tasso costante di perdita di volume cerebrale nell'arco dei cinque anni.

Nello studio 121 pazienti sono stati trattati con Copaxone, 101 con Betaseron o Rebif e 53 con Avonex. ( Xagena_2011 )

Fonte: Journal of Neurological Sciences, 2011

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