Sclerosi multipla: Antaxone a basso dosaggio sembra essere prevenire le recidive di malattia


Secondo Agrawal YP dell’Iowa University esistono dati a sostegno dell’impiego di bassi dosaggi di Naltrexone ( Antaxone ) nel trattamento della sclerosi multipla.

Il Naltrexone sembra non solo prevenire le recidive di sclerosi multipla, ma riduce anche la progressione della malattia.

Si ritiene che il Naltrexone agisca inibendo l’apoptosi degli oligodendrociti mediante la riduzione dell’attività dell’ossido nitrico sintasi ( NOS ) inducibile.

Questo conduce ad una diminuzione della formazione dei perossinitriti, prevenendo l’inibizione dei trasportatori del glutammato, evitando in tal modo, la neurotossicità eccitatoria del glutammato sulle cellule neuronali e sugli oligodendrociti.( Xagena_2005 )

Agrawal YP, Med Hypotheses 2005; 64: 721-724



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