Torvast riduce i livelli di hs-CRP nei pazienti con sclerosi multipla remittente-recidivante


Le proprietà antinfiammatorie degli inibitori di HMG-CoA redattasi ( statine ), che si riflettono nella modulazione della proteina C-reattiva ( CRP ), potrebbero risultare benefiche nel trattamento dei pazienti con sclerosi multipla.

Ricercatori dell’Università di Berna in Svizzera hanno valutato i livelli plasmatici della proteina C-reattiva ad alta sensibilità ( hs-CRP ) nei pazienti con sclerosi multipla remittente-recidivante, trattati con Interferone beta-1b ( Betaseron ) ,e Atorvastatina ( Lipitor; in Italia: Torvast ) come terapia aggiuntiva.

Lo studio ha mostrato che il trattamento che Interferone beta è associato ad aumentati livelli plasmatici di hs-CRP nei pazienti con sclerosi multipla ( p<0.01 ).

Quando l’Atorvastatina è stata aggiunta all’Interferone beta, i livelli sierici di hs-CRP si sono ridotti al range di normalità ( p<0.05 ), indicando un’azione antinfiammatoria dell’Atorvastatina nella sclerosi multipla.

Rimane da valutare se il trattamento aggiuntivo con Atorvastatina sia in grado di modificare il decorso della malattia. ( Xagena_2008 )

Sellner J et al, Mult Scler 2008 ; 14 : 981-984



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XagenaFarmaci_2008