Studio STAMPEDE: l’aggiunta di Abiraterone alla terapia di deprivazione androgenica riduce il rischio di mortalità del 37% nei pazienti con tumore alla prostata metastatico


STAMPEDE è uno studio effettuato su 2.000 pazienti con tumore della prostata metastatico, presentato al Meeting dell'ASCO ( American Society of Clinical Oncology ).

Lo studio ha dimostrato che l’aggiunta di Abiraterone ( Zytiga ) alla terapia di deprivazione androgenica standard riduce il rischio di mortalità del 37%.

L’Abiraterone non solo ha prolungato la sopravvivenza, ma ha anche ridotto il rischio di recidiva del 70% e quello di gravi complicanze a carico delle ossa del 50%.

Lo studio STAMPEDE, condotto in Svizzera e in Gran Bretagna, ha confrontato due gruppi di pazienti, uno trattato con la terapia di deprivazione androgenica standard ( ADT ), l’altro con ADT e Abiraterone.

Dopo un follow up medio di 40 mesi, ci sono stati 262 decessi nel gruppo terapia standard e 184 in quello terapia standard più Abiraterone.

Il tasso di sopravvivenza globale ( OS ) a 3 anni è risultato dell’83% nel gruppo Abiraterone contro il 76% del gruppo di controllo.

L’aggiunta di Abiraterone al trattamento tradizionale ha inoltre ridotto il rischio relativo di fallimento terapeutico ( inteso come peggioramento dei sintomi o degli esami radiografici, aumento dei livelli del PSA ) del 71% rispetto alla terapia standard.

Nel gruppo trattato con Abiraterone sono stati registrati più effetti indesiderati ( 41% versus 29% del gruppo controllo ).

Verrà effettuata una analisi molecolare dei campioni di tessuto tumorale raccolti nello studio, per cercare di capire se diversi sottogruppi di pazienti siano in grado di trarre maggior beneficio dalla terapia con Abiraterone o dalla chemioterapia con Docetaxel.

E’ possibile che i pazienti con le forme tumorali a più rapida crescita possano beneficiare dal trattamento combinato Abiraterone e Docetaxel. ( Xagena_2017 )

Fonte: American Society of Clinical Oncology ( ASCO ) Meeting, 2017

Xagena_ Urologia_2017