Trattamento dei sintomi del raffreddore e dell’influenza: Actigrip


Actigrip è un medicinale a base di Triprolidina, Pseudoefedrina e Paracetamolo, che trova indicazione nel trattamento dei sintomi dell`influenza ( febbre, dolori articolari e muscolari ) e delle affezioni congestizie delle prime vie respiratorie.

Le compresse contengono: Triprolidina cloridrato 2,5 mg, Pseudoefedrina cloridrato 60,0mg, Paracetamolo 300,0 mg; lo sciroppo: 100 ml contengono: Triprolidina cloridrato 0,021 g, Pseudoefedrina cloridrato 0,5 g, Paracetamolo 2,5 g
La Triprolidina è un antistaminico; la Pseudoefedrina libera le prime vie respiratorie; il Paracetamolo ha un`azione contro il dolore e la febbre.

Posologia e modalità di somministrazione

a) Sciroppo: alla confezione è annesso un misurino dosatore con indicate tacche di livello corrispondenti alle capacità di 6 e 12 ml. Adulti e ragazzi al di sopra dei 12 anni: una dose da 12 ml di sciroppo 2-3 volte al giorno. Bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni: una dose da 6 ml di sciroppo 2-3 volte al giorno, dopo aver consultato il medico.

b) Compresse: adulti e ragazzi al di sopra dei 12 anni: una compressa 2-3 volte al giorno. Attenzione: usare solo per brevi periodi di trattamento. Consultare il medico se il disturbo si presenta ripetutamente o se si osserva un qualsiasi cambiamento recente delle sue caratteristiche.

L`assunzione del farmaco deve avvenire a stomaco pieno.

Controindicazioni

Actigrip non deve essere usato in caso di ipersensibilità nota verso i singoli componenti e verso altri prodotti contenenti antistaminici. Il prodotto non deve essere usato nei bambini al di sotto dei 12 anni, durante la gravidanza, l`allattamento, nei pazienti in trattamento con farmaci inibitori delle monoaminossidasi ( IMAO ) o nelle due settimane successive a tale trattamento, e nella terapia delle affezioni delle basse vie respiratorie, compresa l`asma bronchiale.
Non deve essere utilizzato in caso di glaucoma, nell`ipertrofia prostatica, nell`ostruzione del collo vescicale, nelle stenosi piloriche e duodenali o di altri tratti dell`apparato gastroenterico e urogenitale.
Actigrip è inoltre controindicato nelle affezioni cardiovascolari, ipertensione arteriosa, ipertiroidismo, nonché epilessia, diabete mellito e gravi affezioni a carico di fegato e reni.
I prodotti a base di Paracetamolo sono controindicati nei pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi ed in quelli affetti da grave anemia emolitica.

Effetti indesiderati

Actigrip può causare, soprattutto, sonnolenza, astenia, vertigini, eruzioni cutanee su base allergica, fotosensibilizzazione, secchezza della bocca, ritenzione urinaria, ispessimento delle secrezioni bronchiali, disturbi gastroenterici come nausea, vomito e diarrea, eventualmente riducibili somministrando il prodotto dopo i pasti, eccitazione del sistema nervoso centrale, specie nei bambini, accompagnate da insonnia, euforia e tremori; molto raramente alterazioni del sangue e, particolarmente negli anziani, cefalea, extrasistoli, tachicardia e ipotensione.
Con l`uso di Paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica. Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità quali ad esempio angioedema, edema della laringe, shock anafilattico. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene, reazioni gastrointestinali, vertigini.
Precauzioni d’impiego

In caso di insufficienza renale e delle cellule del fegato, Actigrip deve essere utilizzato con cautela, solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo medico. E`sconsigliabile l`uso del prodotto se il paziente è in trattamento con farmaci antinfiammatori.
Durante il trattamento con Paracetamolo, prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiché se il Paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse.

Avvertenze speciali

Se la febbre persiste per più di tre giorni oppure se i sintomi non migliorano o necompaiono altri entro cinque giorni oppure sono accompagnati da febbre elevata, esantema, quantità eccessiva di muco e tosse persistente, è opportuno consultare il medico prima di continuare la somministrazione.
Lo sciroppo contiene tra i suoi eccipienti alcol etilico 8% ( peso/volume ). Ogni singola dose per l`adulto ( 12 ml ) contiene fino a 1 g di alcol etilico e per i bambini ( 6 ml ) fino a 0,5 g di alcol etilico. E’ necessario tenere in conto in caso di problemi al fegato, in caso di alcolismo, in presenza di danni o disturbi cerebrali, nell`epilessia e nei bambini. Lo sciroppo contiene glicerolo, che può essere pericoloso ad alte dosi. Può causare emicrania, disturbi di stomaco e diarrea. Lo sciroppo contiene metile p-idrossibenzoato: può causare generalmente reazioni allergiche di tipo ritardato, quali dermatite; raramente reazioni immediate con orticaria e broncospasmo. Poiché l`effetto secondario più frequente è la sedazione che può manifestarsi con sonnolenza, di ciò debbono essere avvertiti coloro che possono condurre autoveicoli o attendere ad operazioni che richiedono integrità del grado di vigilanza.
L`uso degli antistaminici può mascherare i primi segni di ototossicità di certi antibiotici. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare un`epatopatia ad alto rischio e alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi.

Le compresse non devono essere somministrate nei bambini di età inferiore ai12 anni. Nei bambini dai 6 ai 12 anni il prodotto in sciroppo deve essere usato solo sotto il controllo del medico.

E’ opportuno consultare il medico per determinare la dose negli anziani per la loro maggiore sensibilità verso il farmaco.

Actigrip non deve essere usato durante la gravidanza e l`allattamento.

Interazioni

Il prodotto può interagire con alcol, oltre che con le seguenti categorie di farmaci:antidepressivi triciclici, neurolettici od altri farmaci ad azione depressiva sul sistema nervoso centrale come barbiturici, sedativi, tranquillanti, ipnotici che non vanno assunti durante la terapia.
Ugualmente non dovrebbero essere assunti contemporaneamente ad Actigrip, potendo causare significative interazioni, antipertensivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti orali, Metoclopramide, altre sostanze ad azione anticolinergica, agenti simpaticomimetici quali i decongestionanti, gli anoressizzanti, gli amfetamino-simili.
Il Furazolidone causa progressiva inibizione delle monoaminossidasi, per cui non va assunto contemporaneamente ad Actigrip.
L`effetto degli antipertensivi che interferiscono con l`attività del sistema nervoso simpatico ( per es. alfa-Metildopa e beta-bloccanti, Debrisochina, Guanetidina, Betanidina e Bretilio ) può essere parzialmente annullato da Actigrip, che pertanto, anche in questo caso, non va contemporaneamente assunto.
L`ingestione abituale di farmaci contro le convulsioni o di contraccettivi orali può, con un meccanismo di induzione enzimatica, accelerare il metabolismo del Paracetamolo.
E` sconsigliabile l`uso del prodotto se il paziente è in trattamento con farmaci antinfiammatori.
I pazienti in trattamento con Rifampicina, Cimetidina o con farmaci antiepilettici quali Glutetimmide, Fenobarbitale, Carbamazepina, devono usare il Paracetamolo con estrema cautela e sotto stretto controllo medico.
La somministrazione di Paracetamolo può interferire con la determinazione dell`uricemia ( mediante il metodo dell`acido fosfotungstico ) e con quella della glicemia ( mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi ).
Lo sciroppo contiene tra i suoi eccipienti alcol etilico 8% ( peso/volume) ; ciò può modificare o aumentare l`effetto di altri farmaci assunti contemporaneamente.

Sovradosaggio

In caso di ingestione di una dose eccessiva di Actigrip, si osservano in genere spiccati effetti depressivi o stimolanti sul sistema nervoso centrale, sonnolenza, letargia, depressione respiratoria, ipertensione, irritabilità, convulsioni.
Nei bambini l`azione dominante è quella eccitante con accentuati tremori, insonnia, iperattività e convulsioni.
In caso di dosaggio eccessivo, il Paracetamolo, può provocare citolisi epatica e può evolvere verso la necrosi massiva e irreversibile. ( Xagena_2009 )



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XagenaFarmaci_2009