Studio IKEMA: Isatuximab in combinazione con Carfilzomib e Desametasone ha mostrato benefici indipendentemente dal numero di precedenti terapie nei pazienti con mieloma multiplo


Sono state presentate due analisi dello studio registrativo IKEMA che hanno confermato il vantaggio di sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) e di profondità di risposta fornito dalla combinazione di Isatuximab ( Sarclisa ), un anticorpo monoclonale anti-CD38, con Carfilzomib e Desametasone ( Isa-Kd ) si mantenga anche in diversi sottogruppi analizzati.

In particolare, la prima analisi ha evidenzato che la tripletta Isa-Kd ha migliorato in modo significativo la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla sola doppietta Kd indipendentemente dal numero di precedenti linee di terapia.
Il guadagno di sopravvivenza libera da progressione con Isa-Kd rispetto a Kd è, infatti, di 10,2 mesi nel sottogruppo trattato precedentemente con una sola linea di terapia ( cioè pazienti alla prima recidiva ) e 12,2 mesi in quello già trattato con più di una linea.

La seconda, invece, ha confrontato efficacia e sicurezza del trattamento nei pazienti ricaduti precocemente e in quelli che hanno avuto una ricaduta più tardiva, mostrando che il beneficio si presentava in entrambi i gruppi ed era coerente con quello riscontrato nella popolazione complessiva.

Dati hanno anche dimostrato l’efficacia di Isatuximab in combinazione con Carfilzomib fin dalla prima linea di trattamento.
In particolare, i dati dello studio di fase 2 CONCEPT hanno mostrato l’efficacia di un regime a quattro farmaci formato da Isatuximab associato alla tripletta Carfilzomib, Lenalidomide e Desametasone ( KRd ) nei pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi ad alto rischio, candidabili o meno al trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche.
In questa popolazione, la cui prognosi risulta essere ancora sfavorevole, il trattamento con la quadrupletta Isa-KRd durante l’induzione e il consolidamento è risultato associato a tassi di risposta elevati, con risposte profonde e durature. ( Xagena_2022 )

Fonte: American Society of Hematology ( ASH ) Annual Meeting, 2022

Xagena_Medicina_2022