Studio QUASIMS: non ci sono vantaggi dallo switching tra Interferoni beta nella sclerosi multipla recidivante-remittente


Uno studio, coordinato da Ricercatori dell’Università di Essen in Germania, ha confrontato diversi tipi e dosaggi di Interferone beta per verificare l’esistenza di differenze di efficacia e di sicurezza nel trattamento della sclerosi multipla recidivante-remittente.

Lo studio QUASIMS ( Quality Assessment in Multiple Sclerosis Therapy Study ) ha coinvolto 7156 pazienti di diversi Paesi, ed ha confrontato le seguenti terapie a base di Interferone beta:

- Interferone beta-1a ( Avonex ) 30 mcg per via intramuscolare, 1 volta a settimana;
- Interferone beta-1a ( Rebif ) 22 mcg o 44 mcg per via sottocutanea 3 volte a settimana;
- Interferone beta-1b ( Betaferon/Betaseron ) 8 MUI per via sottocutanea ogni 2 giorni.

Non sono state osservate differenze nel passaggio ( switching ) da un Interferone beta ad un altro.

Fonte: 57th Annual Meeting-American Academy of Neurology, 2005

Xagena_2005