Cinarepa, fitocomplessi ad attività epatoprotettrice a base di un estratto di foglie di carciofo per il controllo dei sintomi della dispepsia funzionale


Uno studio ha valutato il potenziale di un intervento fitoterapico basato su un estratto di foglie di Carciofo nel controllo dei sintomi della dispepsia funzionale, una condizione poco responsiva alle terapie farmacologiche.

Una coorte di pazienti ambulatoriali con diagnosi clinica di dispepsia funzionale, ritenuti idonei ad un trattamento non-farmacologico, è stata osservata prospetticamente per un periodo di 60 giorni da 33 medici. I pazienti sono stati posti in trattamento con Cinarepa, un fitoterapico contenente un estratto di Carciofo titolato al 15% in acido clorogenico ( 150 mg per capsula ) in associazione con estratti titolati di Tarassaco, Curcuma e Rosmarino.
L’intensità di 8 sintomi predefiniti di dispepsia è stata valutata dai pazienti su una scala da 0 a 10. Era facoltativa una valutazione ematochimica del quadro lipidico e della funzionalità epatica.

Dei 311 pazienti inclusi nella coorte, 305 ( 98% ) sono risultati analizzabili per i sintomi dispeptici e 50-73 ( 16-23% ) per i dati ematochimici. Ogni sintomo rilevato ha mostrato una graduale riduzione di intensità, statisticamente significativa già al giorno 30 e più accentuata al giorno 60.
Una risposta clinica complessiva, definita come dimezzamento della somma dei punteggi di tutti i sintomi, è stata registrata nel 38% dei pazienti a 30 giorni e nel 79% a 60 giorni.
A 60 giorni, il colesterolo totale e il colesterolo LDL e trigliceridi sono diminuiti del 6-8% versus basale ( P inferiore o uguale a 0.001 ); transaminasi ( AST, ALT ) e g-GT sono discese di 13-20 U/L ( P inferiore a 0.01 ) nei pazienti con valori basali relativamente elevati.

Dallo studio è emerso cge la fitoterapia con Cinarepa è un intervento promettente, e meritevole di ulteriori indagini controllate, per l’attenuazione dei sintomi della dispepsia funzionale. ( Xagena_2010 )

Sannia A, Minerva Gastroenterologica e Dietologica 2010; 56: 93-99



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