I contraccettivi orali a basso dosaggio associati a rischio di infarto miocardico o ictus


Ricercatori della Sherbrooke University in Canada e della Virginia Commonwealth University ( VCU ) a Richmond negli Usa hanno scoperto che le donne che assumono i contraccettivi orali a basso dosaggio sono ad aumentato rischio di infarto miocardico o ictus.

Il rischio sembra scomparire alla sospensione del contraccettivo.

La scoperta potrebbe avere significato soprattutto per quelle donne che sono ad aumentato rischio di eventi cardiovascolari, come le donne con sindrome dell’ovaio policistico o con disturbi metabolici.

I Ricercatori hanno compiuto una meta-analisi che ha riguardato 14 studi clinici.

E’ stato osservato un aumento del rischio cardiovascolare nelle donne che fanno uso corrente dei contraccettivi orali a basso dosaggio.

Anche i contraccettivi orali di terza generazione sono associati a rischio vascolare ( ictus ).

Tuttavia, nonostante il raddoppio del rischio di eventi cardiovascolari, il rischio assoluto con l’impiego dei contraccettivi orali a basso dosaggionon è considerato elevato.( Xagena_2005 )

Fonte: Virginia Commonwealth University, 2005



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