Ictus ischemico: benefici della Atorvastatina nella prevenzione secondaria

Una analisi dello studio SPARCL ( Stroke Prevention by Aggressive Reduction in Cholesterol Levels ) ha dimostrato che nei pazienti ...

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Ictus acuto: terapia antibiotica per la prevenzione delle infezioni

L’ictus è la principale causa di disabilità nei Paesi ad alto reddito e rappresenta la seconda causa di morte nel ...

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Modulatori del sistema renina-angiotensina e lieve riduzione di rischio vascolare nei soggetti con precedente ictus

Anche se l'efficacia degli Ace inibitori e degli antagonisti del recettore dell'angiotensina ( anche noti come sartani ) nel ridurre ...

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Pressione arteriosa ed ictus: effetti della selettività dei beta-bloccanti

I beta-bloccanti aumentano la variabilità della pressione sanguigna sistolica e questo probabilmente spiega la loro minore efficacia nel prevenire l'ictus ...

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Fibrillazione atriale e precedente attacco ischemico transitorio o ictus: confronto tra Dabigatran e Warfarin

Nello studio RE-LY ( Randomised Evaluation of Long-Term Anticoagulation Therapy ), Dabigatran etexilato ( Pradaxa ) ha ridotto l'insorgenza sia ...

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Attacco ischemico transitorio o ictus: somministrazione di vitamine B

Studi epidemiologici hanno indicato che un aumento delle concentrazioni plasmatiche di omocisteina totale potrebbe rappresentare un fattore di rischio per ...

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Ictus acuto: implementazione ed esito della trombolisi con Alteplase

Nel settembre 2008, lo studio randomizzato ECASS III ( European Acute Stroke Study III ) e quello osservazionale SITS-ISTR ( ...

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Ictus ischemico: alcuni pazienti possono trarre beneficio dal trattamento con Alteplase anche a distanza di 4.5 ore dall’evento

La somministrazione precoce di attivatore tissutale ricombinante del plasminogeno ( rt-PA ) dopo ictus ischemico produce un miglioramento dell’esito. Precedenti ...

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Effetti delle statine sulla progressione dell’infarto cerebrale subclinico

L’infarto cerebrale subclinico è associato ad ictus e successivo declino cognitivo. Uno studio longitudinale epidemiologico ha indicato che le statine ...

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Nimotop nella prevenzione dei deficit neurologici ischemici ritardati, o vasospasmo, nei pazienti con emorragia subaracnoidea da rottura di aneurisma

Il calcioantagonista Nimodipina ( Nimotop ) riduce l’incidenza di complicanze ischemiche nei pazienti con emorragia subaracnoidea da rottura di aneurisma. ...

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L'esito di eventi ischemici cerebrovascolari ricorrenti può essere migliore per i pazienti che assumono statine

Esperimenti di laboratorio hanno indicato che le statine riducono la gravità dell’ictus e migliorano i suoi esiti. E’ stata condotta ...

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Emorragia subaracnoidea da aneurisma: gli antagonisti per il recettore dell’endotelina non modificano l’esito non-favorevole

I deficit neurologici ischemici tardivi contribuiscono a outcome sfavorevoli dopo emorragia subaracnoidea da rottura dell’aneurisma. L’Endotelina-1 è un mediatore importante nella ...

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Farmaci defibrinogenanti: Viprinex non migliora l'esito nei pazienti con ictus sistemico acuto

Precedenti studi con il farmaco defibrinogenante Ancrod ( Viprinex ) nell’ictus ischemico acuto hanno dato risultati contrastanti, ma hanno suggerito ...

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Prevenzione dell’ictus: i sartani non presentano vantaggi rispetto ai calcioantagonisti e agli Ace-inibitori

Gli antagonisti del recettore dell'angiotensina, anche noti come sartani, sono ampiamente impiegati nei pazienti ad alto rischio di eventi cardiovascolari ...

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Agonisti dei recettori 5HT-1A: Repinotan non produce benefici nei pazienti con ictus ischemico acuto

Repinotan è un agonista dei recettori 5HT-1A della serotonina con evidenza di neuroprotezione in modelli animali di ischemia ...

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Microplasmina per via endovenosa nell'ictus ischemico acuto

La Microplasmina è una forma ricombinante troncata della plasmina umana. Ha dimostrato di essere efficace nell’ictus in modelli sperimentali animali ...

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Ictus in fase acuta: gli antibiotici a scopo preventivo non riducono la mortalità ma solo le infezioni

Ricercatori dell’Academic Medical Center ad Amsterdam in Olanda, hanno condotto una revisione sistematica della letteratura e una meta-analisi degli studi ...

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Fibrillazione atriale e alto rischio di ictus: l'anticoagulazione in molti pazienti è inadeguata

Warfarin ( Coumadin ) è il più efficace farmaco per la prevenzione dell’ictus nei soggetti ad alto rischio, affetti da ...

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L'impiego di Crestor durante la fase acuta dell’emorragia intracerebrale potrebbe essere associato a esito più favorevole

L’emorragia intracerebrale spontanea rappresenta il tipo di ictus associato ad esito maggiormente infausto, ed attualmente non esiste nessun trattamento in ...

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Ictus ischemico acuto: trombolisi con Actilyse 3-4.5 ore dopo l’insorgenza dei sintomi

La trombolisi per via endovenosa con Alteplase ( rtPA, Activase, Actilyse ) è il solo trattamento approvato per l’ictus ischemico ...

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Nessun vantaggio di Aggrenox rispetto a Plavix nella prevenzione secondaria dell'ictus

La recidiva di ictus è un evento invalidante e frequente dopo ictus ischemico. Lo studio PROFESS ha confrontato l’efficacia e ...

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Ictus: Micardis non previene la recidiva ictale e gli eventi cardiovascolari

Il prolungato abbassamento della pressione sanguigna dopo un ictus riduce il rischio di recidiva. Inoltre, l’inibizione del sistema renina-angiotensina nei ...

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Aumento del rischio di gravi emorragie quando al Warfarin viene aggiunto un antiaggregante piastrinico

Ricercatori dello studio BAT ( Bleeding with Antithrombotic Therapy ), si sono posti l’obiettivo di determinare l’incidenza e la gravità ...

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Il pre-trattamento con statine è risultato associato ad un miglioramento degli esiti di ictus nella popolazione di razza bianca

Le statine riducono il rischio di ictus nelle popolazioni a rischio e potrebbero migliorare gli esiti nei pazienti in trattamento ...

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L'Acido Eicosapentaenoico riduce la recidiva di ictus nei pazienti con alti livelli di colesterolo LDL

Lo studio clinico JELIS ha esaminato l’effetto preventivo dell’Acido Eicosapentaenoico ( EPA ) nei confronti delle malattie coronariche. I pazienti con ...

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Farmaci sequestranti i radicali liberi: inefficacia di NXY-059 nell'ictus ischemico acuto

Nello studio clinico SAINT I ( Stroke - Acute Ischemic NXY Treatment I ), NXY-059, un agente in grado di ...

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Perdita ossea dopo ictus: prevenzione con Aclasta

L’ictus è uno dei principali fattori di rischio per la frattura dell’anca. I pazienti con deficit intermedio conseguente ad ictus, ...

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Prevenzione del tromboembolismo venoso nei pazienti con ictus ischemico acuto: Clexane da preferire all’Eparina non-frazionata

La profilassi della tromboembolia venosa con Eparina a basso peso molecolare o Eparina non frazionata è raccomandata nell’ictus ischemico acuto, ...

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Actilyse è sicuro ed efficace nell’impiego clinico di routine quando impiegato entro 3 ore dall’insorgenza dell'ictus ischemico

Lo scopo dello studio SITS-MOST ( Safe Implementation of Thrombolysis in Stroke-Monitoring Study ) è stato quello di valutare la ...

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Viprinex somministrato dopo 3 ore non è efficace nel trattamento dell'ictus ischemico acuto

Il tPA ( attivatore del plasminogeno tissutale ) è il solo trattamento specifico approvato per l’ictus ischemico acuto. Ancrod ( ...

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