Fattore di rischio per ictus: l’importanza dei mezzi di comunicazione


Uno studio, compiuto da Ricercatori del Charité University Medical Center di Berlino, ha valutato la conoscenza dei fattori di rischio sull’ictus da parte della popolazione.

E’ stato spedito un questionario ad alcuni abitanti di Berlino di età ugale o superiore ai 50 anni, scelti in modo casuale.
Il questionario verteva sui fattori di rischio per ictus.

La percentuale di risposta è stata del 37% ( 28.090 su 75.720 residenti ).
Il 68% di coloro che hanno risposto è stato in grado di nominare uno o più fattori di rischio per l’ictus in modo corretto, ed il 13% ne ha elencati ben 4.

La maggior parte di coloro che hanno risposto ha dichiarato di aver appreso la notizia dai mass-media ( 82% ), seguita da famiglia/amici ( 45% ) e dal medico di medicina generale ( 20% ).

All’analisi univariata, l’aumentata conoscenza dei fattori di rischio per l’ictus era significativamente associata alla più giovane età, ad un più alto livello educazionale, al non vivere da soli, alla nazionalità tedesca e all’aver ricevuto informazioni sull’ictus durante l’ultimo anno.

I dati di questa indagine hanno evidenziato l’importanza dei mezzi di comunicazione nell’informazione sui fattori di rischio per l’ictus. ( Xagena_2006 )

Muller-Nordhorn J et al, Stroke 2006; 37: 946-950






Neuro2006