Epilessia notturna: di cosa si tratta.

A cura di Telethon

L'epilessia si presenta in numerose forme cliniche distinte, che colpiscono nel complesso circa l'1% della popolazione, ovvero più di 600.000 persone solo in Italia. Accanto a forme di epilessia sporadiche (non familiari) esistono numerose forme che mostrano una predisposizione di origine genetica.Durante una crisi epilettica vi è una improvvisa scarica di impulsi nervosi da parte di un gruppo di cellule cerebrali. L'epilessia notturna del lobo frontale si trasmette con una modalità ereditaria detta autosomica dominante: una persona affetta ha il 50% di probabilità di avere un figlio o una figlia malati. In circa 1/3 dei casi i sintomi sono assenti o passano inosservati; queste persone rischiano comunque di trasmettere la malattia ai figli.

(Xagena 2000)