I disturbi del sonno sono tipici della maggior parte dei pazienti depressi.
Lo studio polisonnografico ha dimostrato che oltre ai disturbi della continuità del sonno, il sonno del depresso è caratterizzato da una riduzione del sonno ad onda lenta ed un accorciamento della latenza REM ed un prolungamento del primo periodo REM.
Queste scoperte hanno stimolato lo studio del sonno nei pazienti depressi e nei pazienti con altri disordini psichiatrici.
Per spiegare le anomalie del sonno nella depressione sono stati elaborati diversi modelli.
La maggior parte dei farmaci antidepressivi, efficaci, sopprimono il sonno REM.
Le modifiche del ciclo sonno-veglia, come la privazione del sonno, alleviano i sintomi depressivi.
Questi dati indicano una forte relazione bidirezionale tra sonno, alterazioni del sonno e depressione. ( Xagena_2001 )

Riemann D et al, Biol Psychol 2001; 57: 67-103