Criteri di valutazione della mobilità del rachide cervicale.

A cura di F. Antonaci, Centro Cefalee Ist. Neurologico Mondino, Pavia

"Negli ultimi anni sono stati condotti numerosi studi allo scopo di ottenere un metodo oggettivo per valutare la mobilità del rachide cervicale. A causa della complessità del sistema articolare cervicale, infatti, la sola valutazione clinica sembra non essere adeguata; questa scarsa accuratezza è imputabile infatti, alla profondità dei tessuti molli sovrapposti ai segmenti ossei ed ai pochi punti di repere identificabili in tale distretto. E' d'altra parte sempre più frequente, in medicina forense, la necessità di disporre di un sistema di valutazione quantitativa per le distorsioni del rachide cervicale ("colpo di frusta"), un sinistro che è diventato, di recente, la prima causa di richiesta di risarcimento. Si è reso, pertanto, necessario mettere appunto una metodica che sia semplice, riproducibile, nonché affidabile e diagnosticamente utile per valutare il range di movimento (ROM) cervicale. Lo studio computerizzato della cinematica del rachide cervicale, può rappresentare un utile strumento per la diagnosi e il follow-up della distorsione del rachide cervicale". (Il testo è riportato integralmente su neurologia.net)

(Keywords: rachide cervicale, colpo di frusta)