Impiego dell'Amfetamina nel trattamento dell'afasia


Diversi studi suggeriscono che i farmaci che aumentano il rilascio di norepinefrina promuovono il recupero dopo un danno cerebrale negli animali.
Un piccolo numero di studi hanno esaminato gli effetti dell'antagonista noradrenergico, D-Amfetamina, nei pazienti con deficit motori dopo ictus.
In uno studio prospettico in doppio cieco, 21 pazienti afasici con un infarto non emorragico acuto sono stati assegnati in modo random a ricevere 10 mg di D-Amfetamina o placebo.
I pazienti sono entrati nello studio tra i giorni 16 e 45 dopo la comparsa dell'ictus.
Trenta minuti dopo la somministrazione del farmaco o del placebo, i pazienti sono stati sottoposti ad una sessione di 1 ora di terapia della parola /del linguaggio.
La somministrazione di D-Amfetamina associata a 10 sessioni di 1 ora di terapia della parola/linguaggio hanno facilitato il recupero in un piccolo numero di pazienti afasici nel periodo subacuto dopo l'ictus. ( Xagena_2001 )

Walker-Batson D et al, Stroke 2001; 32: 2093-2098