Il glicerolo se la cefalea è intrattabile

A cura di F.Antonaci Centro Cefalee Ist. Neurologico C. Mondino Pavia


La cefalea a grappolo è una forma di cefalea particolarmente dolorosa ed invalidante. Il trattamento della forma cronica in prima istanza si basa, generalmente, su farmaci come il verapamile e il carbonato di litio. In alcuni casi però, fortunatamente pochi, i farmaci perdono con il tempo la loro efficacia anche se usati in associazione. In tali situazioni si può prendere in considerazione l'eventualità di un intervento del neurochirurgo che attraverso l'infiltrazione di glicerolo (una sostanza neurolesiva) può mettere a tacere gli stimuli dolorosi provenienti dal ganglio di Gasser. L'intervento, secondo quanto emerge da uno studio condotto in Texas su 18 pazienti con cefalea a grappolo cronica resistenti al trattamento farmacologico, determina una significativa riduzione nella frequenza delle crisi di cefalea. I risultati si basano su una osservazione post-operatoria di circa 5 anni che ha considerato l'efficacia e I possibili effetti indesiderati della metodica. Giova comunque ricordare che le procedure chirurgiche sono da riservare esclusivamente ai pazienti che abbiano esaurito il bagaglio terapeutico disponibile e dopo un'accurata valutazione medica.