Curare il collo migliora il mal di testa

A cura di Claudio Lisi, Policlinico San Matteo, Pavia


L'impostazione del trattamento riabilitativo nei pazienti cefalalgici è legata al ruolo che l'unità funzionale del rachide cervicale riveste in alcuni tipi di cefalea.
Dal punto di vista funzionale i rapporti che intercorrono tra rachide cervicale e cefalea sono stati studiati da R. Maigne che ha identificato alcune forme di cefalea riconducibili a sofferenza della colonna cervicale e che sono definite da una precisa sintomatologia obiettiva, rilevabile con un accurato esame, secondo i dettami della semeiotica manipolativa. Gli studi condotti da Maigne hanno permesso di riconoscere all'origine di una cefalea cervicale una patologia disfunzionale del segmento C2-C3, di tipo meccanico, benigna e reversibile che viene denominata Disturbo Intervertebrale Minore (D.I.M.). In base alla sintomatologia dolorosa ed al disturbo intervertebrale di partenza si distinguono:
1)Cefalea occipito-sovraorbitaria
2)Cefalea occipitale "di Arnold"
3) Cefalea auricolo-temporale