Quali i criteri per la cefalea di tipo tensivo ?

A cura di F. Antonaci e A. Costa, Centro Cefalee, Ist. Mondino, Pavia<7strong>


Nel 1988 l'International Headache Society (IHS) ha introdotto dei nuovi criteri diagnostici, creando un sistema gerarchico a 4 livelli, con la possibilità di raggiungere un livello di diagnosi progressivamente più sofisticato.
Il primo livello diagnostico fornisce la definizione della Cefalea di tipo tensivo (CT).
La diagnosi di cefalea di tipo tensivo richiede che siano presenti almeno 2 delle seguenti caratteristiche:
1)dolore di tipo compressivo-costrittivo, ma non pulsante;
2)dolore di lieve o media intensità che non impedisce la normale attività quotidiana;
3)dolore con sede bilaterale;
4)dolore non aggravato da attività fisica;
5)possibilità di nausea, ma non di vomito;
6)assenta di foto e fonofobia, o eventualmente una delle due, ma non entrambe.
Il secondo livello stabilisce i criteri per distinguere la cefalea tensiva sulla base del decorso temporale: cefalea di tipo tensivo episodica (CTE) e cefalea di tipo tensivo cronica (CTC). La diagnosi di terzo livello necessita, invece, di una valutazione clinico-strumentale in grado di discriminare tra le forme associate o meno a disordini dei muscoli pericranici. Il quarto livello diagnostico considera tutti quelli che vengono annoverati tra i possibili fattori causali della CT.
(Xagena 2000)
(Keywords: cefalea tensiva, diagnosi cefalea, International Headache Society, IHS)