Le cefalee associate ad algie del collo possono riconoscere numerose cause e non sempre sono da collegarsi a problemi "cervicali" in senso lato. Un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Neurologia dell'Universita' di Pavia (Antonaci e coll. Cephalalgia) ha preso in esame i criteri diagnostici di una vasta popolazione di pazienti che presentavano almeno due dei seguenti criteri: (1) cefalea strettamente unilaterale senza alternanza di lato, e (2) dolore ad esordio dal collo e diffuso all'area fronto-oculare. Nell' indagine e' emerso che la maggior parte dei pazienti avevano una forma di cefalea definita " cefalea cervicogenica" la quale ha dei criteri diagnostici differenti dall'emicrania senza aura con la quale molto spesso vengono etichettati questi pazienti. Differente la diagnosi ma anche il trattamento: la cefalea cervicogenica non risponde ai comuni farmaci impiegati nell'emicrania. Gli autori sottolineano anche il fatto che vi siano forme di combinazione in cui la cefalea cervicogenica si associa all'emicrania. Di aiuto nei casi dubbi e se il dolore e' in atto, e' l'esecuzione di un blocco locale con anestetico delle radici nervose che non non alcun beneficio invece nell'emicrania.

Xagena_2001