Curare l'emicrania può prevenire l'ictus.


A cura di Fabio Antonaci, Istituto Neurologico Mondino, Università di Pavia

L'emicrania, una patologia molto comune le cui cause sono ancora in parte sconosciute, può essere legata ad una ischemia cerebrale in varia maniera. A volte è solo una coincidenza, altre volte, invece, può essere un fattore responsabile di un disturbo circolatorio importante come l'infarto emicranico o l'ictus. Uno studio recente di autori olandesi (Kruit e coll) presentato al X Congresso Mondiale delle Cefalee tenutosi a New York ha evidenziato che i soggetti emicranici, in particolare quelli con aura, hanno un rischio 1.8 volte maggiore dei soggetti normali di avere lesioni ischemiche puntiformi della sostanza bianca cerebrale e ancor piu' cerebellare. Il riscontro di tali lesioni e' piu' evidente nelle donne e nei pazienti con una maggiore frequenza di crisi di emicrania. Occorre quindi monitorare gli attacchi di emicrania, eed evitare i fattori di rischio per l'ictus quali: fumo, uso della pillola, eccesso ponderale ed ipertensione arteriosa. Capitoli di complessa interpretazione ma che denotato un'esigenza palese: occorre curare l'emicrania per ridurre il rischio di complicazioni vascolari.( Xagena_2001 )