Nessuna relazione tra attività fisica e sclerosi laterale amiotrofica sporadica


In questo studio, effettuato da Ricercatori del Dipartimento di Neurologia dell’University Medical Center di Utrecht, è stato valutato se l’attività fisica praticata nell’arco della vita, per lavoro e nel tempo libero, fosse associata ad un aumento del rischio di sviluppare sclerosi laterale amiotrofica.
Inoltre, è stata determinata l’associazione tra attività fisica e la sua durata o l’età all’insorgenza della malattia.

Hanno preso parte allo studio i pazienti ricoverati presso il Centro, tra il 2001 ed il 2002, con diagnosi certa, probabile o possibile di sclerosi laterale amiotrofica secondo i criteri di El Escorial, senza una storia familiare di sclerosi laterale amiotrofica.

I 219 pazienti arruolati sono stati confrontati con 254 soggetti di controllo.

L’assunzione di alcol e l’abitudine al fumo sono risultati associati in modo indipendente all’insorgenza della sclerosi laterale amiotrofica ( incremento del rischio per abitudine corrente al fumo, odds ratio, OR = 1.8 e p = 0.03; diminuzione del rischio per assunzione di alcol da sempre/corrente, OR = 0.6 e p = 0.04 ).

Non è stata riscontrata alcuna associazione significativa con l’attività fisica occupazionale o durante il tempo libero ( tutti gli OR pari o inferiori ad 1.7 ).
Questo dato era in accordo con la maggior parte degli studi con il più alto livello di evidenza nella revisione sistematica.

Una maggiore attività fisica durante il tempo libero era correlata con una precoce età d’insorgenza della malattia: attività prima dei 25 anni di età ( p < 0.001, 7 anni prima ) e attività fisica durante gli ultimi 10 anni ( p < 0.001, 3 anni prima ).

Da questo studio non è emersa alcuna relazione tra attività fisica ed insorgenza della sclerosi laterale amiotrofica.( Xagena_2005 )

Veldink JH et al, Neurology, 2005; 64: 241-245



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